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Gesù Bambino di Praga, Chiesa del Carmine in festa

di Tino Sorino

Rutigliano in festa per la Solennità di Gesù Bambino di Praga, di cui si conserva una bella immagine sacra nella chiesa Maria SS. del Carmine. Un tempo custodita nella cripta, oggi la statuetta del Bambino Gesù si offre alla venerazione dei fedeli nella navata laterale sinistra. La Festa di Gesù Bambino di Praga, inserita nel cartellone degli eventi natalizi, promossi dal Comune di Rutigliano, si svolgerà, come di consueto, nella chiesa Maria SS. del Carmine. Una antica Confraternita, insieme con il rettore don Nicola Del Nero, provvede ancora oggi a tenere vivo il culto, introdotto nel secondo decennio del XX secolo, diffondendo la devozione verso il Bambinello e prendendosi cura della sacra immagine.

“Ma il vero fondatore della devozione al Santo Bambino di Praga fu don Pasquale Antonelli, arciprete dal 1935 della chiesa matrice di Rutigliano, il quale fondò anche il periodico dal titolo “ Il Santo Bambino di Praga”, con il quale diffuse la devozione in tutta Italia, distribuendo a tale scopo immaginette sacre, cartoline, coroncine e medagliette proprie di Rutigliano ”, come si legge nel libro di Boraccesi, Di Gioia e Lasorella  “La chiesa e l’Arciconfraternita di Maria Santissima del Carmine Patrona di Rutigliano”.

Come nella chiesa della “Vergine Maria della Vittoria”  a Praga, dove si trova la statua originale in cera di circa mezzo metro, anche nella chiesa del Carmine di Rutigliano, il Bambino Gesù viene spesso cambiato d’abito, grazie ai devoti che organizzano anche i festeggiamenti annuali. In programma, un triduo di preghiera (S. Rosario, Coroncina a Gesù Bambino e S. Messa) con inizio alle 18.30 e la celebrazione della Festa il giorno dell’Epifania, che si  articolerà così: alle 8.30 la Messa e alle 19.00 la Santa Messa Festiva Solenne, nel corso della quale si pregherà per le famiglie con la Benedizione particolare e la consacrazione dei fanciulli a Gesù Bambino di Praga, per la pace nel mondo e per le Autorità locali. Al termine canti e omaggio floreale dei bambini della Scuola dell’Infanzia “Aldo Moro” del 2° Circolo Didattico.

La storia del Bambinello di Praga ebbe inizio nell’Undicesimo secolo, quando ad un frate carmelitano, fra Giuseppe, apparve mentre spazzava, all’improvviso, un Bambino che apprezzò il suo lavoro ben fatto e gli chiese se sapesse recitare l’Ave Maria. E quando quello arrivò a dire “ Benedetto il frutto del tuo seno Gesù”, fu interrotto dal Bambino che gli disse “ Sono io, sono Gesù”. Fra Giuseppe cercò, in ogni modo, di modellare l’immagine rimastagli impressa ma vi riuscì solo da vecchio quando gli riapparve il Bambinello che gli disse “Sono qui perché tu possa completare il tuo lavoro”. Diventata di proprietà di nobili spagnoli, nel 1628 la statuetta verrà donata al convento dei carmelitani di Praga, dove ancora oggi continua a dispensare grazie e miracoli. Una devozione ed un culto che come nel mondo, si rinnova anche a Rutigliano.