“Movingart&Openspace” dare senso ai luoghi, concorso
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- Pubblicato Venerdì, 31 Ottobre 2014 08:58
- Scritto da Comune di Rutigliano
1° Concorso Internazionale “Movingart&Openspace”
“Dare senso ai luoghi”
ELENCO DEGLI ARTISTI AMMESSI A RISIEDERE NELLE CITTÀ DI
CONVERSANO, MOLA DI BARI, POLIGNANO A MARE, RUTIGLIANO
3 Novembre - 1 Dicembre 2014
La Fondazione Museo “Pino Pascali” di Polignano a Mare e i Comuni di Polignano a Mare, Conversano, Mola di Bari e Rutigliano, hanno promosso il 1° Concorso Internazionale “Movingart&Openspace” per residenze artistiche.
Il concorso, dal tema “Dare senso ai luoghi”, è inserito nell’azione “Contemporaneamente” del progetto SAC «Mari tra le mura: nel blu dipinto di Puglia». Le residenze si terranno nei comuni di Conversano, Mola di Bari, Polignano a Mare e Rutigliano nel periodo 3 Novembre - 1 Dicembre 2014.
Gli artisti ammessi sono stati 20 (venti), 5 (cinque) per ciascuna delle quattro città (Conversano, Mola di Bari, Polignano a Mare, Rutigliano).
Questo l’elenco degli artisti ammessi, selezionati dalla commissione formata da Rosalba Branà, Anna D’Elia, Lia De Venere, Domenico Matarrese, Rosangela Mastromarino:
1. MAZABRAUD
2. CHOUVELLON
3. FIORELLA
4. TREZEGNIES
5. MARINELLI
6. GIANNULI
7. ROMEO
8.BAGLIATO
9.MOSERLE
10.BONORA
11.DISHON
12.MONGELLI
13.TESELKIM
14.MONCALEANO
15.DE MARCO CHIARA
16.FASTROVA
17.PICCININNI
18.VOLTAN
19.RACANATI
20.STORINO
Il progetto mira a: promuovere e incentivare la mobilità internazionale degli artisti; riunire contemporaneamente 20 artisti di provenienza nazionale e internazionale e offrire loro spazi di lavoro e ricerca; mettere in contatto artisti di diverse provenienze allo scopo di offrire loro occasioni di confronto e di scambio di esperienze, utili a contribuire alla loro crescita professionale; facilitare contatti degli artisti in residenza con le realtà del territorio (musei, gallerie, artisti, critici, collezionisti) con l’obbiettivo di attivare contaminazioni culturali e nuove opportunità di relazione con il sistema dell’arte; favorire i rapporti tra gli artisti in residenza e le comunità locali, allo scopo di istituire relazioni anche al di là del periodo di residenza e di aprire le comunità ospitanti alla conoscenza dell’arte contemporanea.