FUORI LA CENSUM, TRIBUTI AFFIDATI PER UN ANNO ALLA CAR TECH
- Dettagli
- Pubblicato Lunedì, 02 Settembre 2013 19:53
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Dopo quindici anni (Euroservice-Eurogest) la Censum è fuori dalla gestione dei servizi legati ai tributi comunali. Il 30 giugno scorso “si è risolto il contratto assunto per la costituzione e gestione della banca dati di tutte le unità immobiliari esistenti sul territorio” e di altri servizi, dice la giunta nella delibera 136 del 25 luglio 2013. L’amministrazione ha voluto, dunque, dare una svolta alla gestione dei tributi a Rutigliano, affidandola temporaneamente ad un’altra ditta attraverso la procedura del cottimo fiduciario.
L’intenzione è quella di allestire una nuova gara d’appalto “per l’affidamento del servizio di costituzione e gestione di una banca dati dei tributi comunali mediante adeguati programmi informatici”. Nelle more, però, dell’espletamento e dell’aggiudicazione di questa gara, l’amministrazione è ricorsa al cottimo fiduciario per “consentire di realizzare in tempi rapidi quanto necessario alla gestione corrente delle entrate comunali”, in particolare il “passaggio dalla Tassa Rifiuti alla TARES” e gli accertamenti ICI relativi agli anni 2007 e 2008.
Al cottimo fiduciario sono state invitate cinque ditte a presentare un progetto sulla base dell’offerta più economicamente vantaggiosa, la Censum non è stata invitata. Il 20 agosto scorso il servizio è stato aggiudicato ad una ditta di Rimini, la Car-Tech S.r.l.
Su questa aggiudicazione e sui motivi del mancato invito alla Censum abbiamo raggiunto al telefono e intervistato l’assessore al bilancio Nicola Mastrocristino.
Assessore, tra le cinque invitate c’era la ditta uscente, la Censum?
«No, no, assolutamente».
Non avete invitato la Censum, la memoria storica dei tributi locali…
«No, no…».
Posso chiederle per quale motivo, dopo 15 anni di servizio presso il comune di Rutigliano, non avete ritenuto di dover invitare la Censum a partecipare a questo cottimo fiduciario?
«Soltanto per tranquillità, visto che la Censum stava mostrando alcuni problemi operativi, diciamo in virtù di quello che è successo, per cui abbiamo pensato di dirigerci… di non invitarla, ecco, diciamo così. Per evitare problemi successivi, le difficoltà che sta avendo la Censum le conosciamo un po’ tutti. Proprio per tranquillità dell’ufficio tributi, e per l’ente, abbiamo reputato che non fosse il caso, in questo momento, di tenerla in considerazione».
Adesso allestirete la gara d’appalto vera e propria per la gestione dei tributi.
«Certo, questo non esclude assolutamente quell’altra».
Quindi si tratta di un affidamento temporaneo. La Car-Tech S.r.l. mi pare sia stata l’unica a rispondere all’invito, è così?
«Esatto, c’è stata un’altra ditta che ha fatto presente che i tempi erano alquanto risicati e che non era in grado di preparare una proposta, un’offerta compatibile con le nostre esigenze».
Le ditte che avete invitato sono tutte di fuori, di altre regioni, come quella a cui avete aggiudicato il servizio che arriva da Rimini?
«Sì, erano tutte di fuori…»
Avete scelto voi le ditte alle quali mandare l’invito?
«Sì, da una apposita indagine di mercato, anche su internet e presso altri comuni».
Quando farete la gara d’appalto per l’aggiudicazione definitiva dei servizi relativi alla gestione dei tributi.
«Io penso che nel giro di sessanta giorni… dalla Festa del Crocifisso consideri massimo 60-90 giorni».
Possiamo dire all’inizio dell’anno prossimo?
«Il mio obiettivo è quello di indire la gara entro il 30 novembre, massimo 31 dicembre».
Questa volta sarà una gara d’appalto, non un cottimo fiduciario.
«Assolutamente, sarà una gara aperta a tutte le aziende del settore che avranno i requisiti che il comune metterà in gara».
Il cottimo fiduciario appena aggiudicato, quindi, durerà fino a quando non sarà aggiudicata la prossima gara?
«Allora, il cottimo fiduciario durerà fino al 31 dicembre 2014, quindi l’azienda che si l’è aggiudicato servirà il comune di Rutigliano per quanto riguarda i tributi fino al 31 dicembre 2014».
Assessore, ho visto all’albo pretorio delle somme, già dei pagamenti, alla Car-Tech, oltre 50.000 euro…
«No, quello è soltanto un impegno, non un pagamento. E’ ovvio che bisogna impegnare le somme…».
Non si tratta di una liquidazione…
«No, sono solo state impegnate delle somme per lo svolgimento del servizio, fermo restando che per il pagamento ci devono dimostrare la corretta esecuzione del servizio».
E quale servizio svolgerà in modo particolare la Car Tech, voi la banca dati non l’avete ereditata dalla Censum?
«La banca dati era già di nostra proprietà, non abbiamo ereditato… noi avevamo praticamente già i dati, è ovvio che il transito dei dati da un gestionale ad un altro comporta un lavoro non indifferente, diciamo notevole, da parte dell’aggiudicatario, perché poi ci deve garantire un risultato finale».
Quindi non è in relazione a tutti gli atti che state preparando per la nuova tassa, la TARES.
«Anche, tutto compreso, certo. Ci faranno tutto loro, anche la stampa di quello che i contribuenti riceveranno a casa al fine di permettere il pagamento di settembre così come dice la delibera di consiglio, 30 settembre e 15 novembre. Stamperanno loro e noi invieremo attraverso il servizio postale».
Sostanzialmente questa nuova ditta svolgerà lo stesso lavoro che svolgeva la Censum, né più, né meno. E’ così?
«Forse io dico di più. Vedrete, sarà sotto gli occhi di tutti, cittadini e non, il lavoro fatto da parte di questa azienda e i servizi resi».