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ORONZO VALENTINI E LA "PUGLIA PROTAGONISTA"

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Riceviamo e pubblichiamo



Carissimi,
lunedì 8 luglio alle ore 18.30, a Bari presso l'hotel Parco dei Principi (nelle vicinanze dell'aeroporto) si terrà la prima assemblea regionale di Puglia Protagonista, con la partecipazione di Francesco Divella, Giammarco Surico, Paolo Pellegrino, Carmelo Patarino, gli amministratori comunali e i promotori dell'associazione. A distanza di due mesi dalla costituzione del comitato promotore presentiamo a tutti voi ed alla stampa questo nuovo movimento, che ha lo scopo di diventare uno strumento nuovo di partecipazione attiva alla politica. Non un'altra sigla vuota, ma uno luogo in cui discutere e confrontarsi su problemi e proposte per la nostra Puglia e, perchè no, anche per l'Italia. Per cominciare vi sottopongo un mio intervento dal titolo "Liberiamo la Puglia" su http://www.pugliaprotagonista.it/.
Ci vediamo lunedì prossimo per tornare, tutti insieme, protagonisti.
Oronzo Valentini



Liberiamo la Puglia

Negli ultimi 20 anni le riforme liberali hanno rappresentato l’oggetto dei desideri per tutte le forze politiche. Tutti, ma proprio tutti, si sono affannati e azzuffati nella rincorsa alla migliore dichiarazione pro liberalizzazioni, senza che nessuno si sia cimentato nella pratica. Ogni giorno nel mondo cadono barriere (basti pensare alla prospettiva di un mercato unico tra Europa e Stati Uniti), mentre in Italia la lotta per limitare la presenza, pardon, l’invadenza dello Stato resta confinata in qualche manuale scolastico.

A tratti abbiamo assistito alla declinazione de “noantri” del liberalismo. Gli eredi del PCI, oggi esponenti della socialdemocrazia (impacciati per definizione in materia), hanno vestito i panni di mediatori dediti alla svendita di patrimoni immobiliari degli enti previdenziali e statali e alla dismissione di società pubbliche. La rivoluzione liberale berlusconiana, molto più attenta alla rendita elettorale che alla limitazione del potere pubblico, ha prodotto nel decennio 2001 -2011 un aumento della spesa pubblica pari a 197 miliardi di euro (dati Corte dei Conti).

Infine i governi nati sotto i colpi incessanti della crisi, che ha costretto i poli opposti a deporre temporaneamente le armi della contesa politica, prima con Monti, che ha caratterizzato il suo passaggio a Palazzo Chigi con un forte aumento delle tasse, poi con Letta, che ad oggi è riuscito unicamente nell’intento di rinviare il pagamento di alcune imposte a fine anno, sono riusciti a tamponare alcune delle emergenze economiche e finanziarie, senza incidere concretamente sulla spesa pubblica improduttiva, che sta paralizzando e lentamente uccidendo il nostro sistema produttivo.

In Puglia, dopo quasi dieci anni di narrazioni vendoliane, ci troviamo di fronte ad un megastato nello stato: una gigantesca macchina burocratica regionale che opprime l’iniziativa e l’inventiva di imprese e cittadini. Vendola, ricorrendo all’arma vincente della demagogia, attraverso costruzioni ideologiche menzognere con al centro diritti, democrazia e solidarietà, ha promosso unicamente privilegi, corporativismo, dirigismo, perfezionando l’opera col saccheggio delle finanze regionali.

Noi crediamo che il mercato sia il più efficace demolitore di rendite e parassitismi e vogliamo liberare la Puglia da questa gabbia fatta di leggi, leggine, delibere e regolamenti. E’ tempo di eliminare l’infinità di lacci e lacciuoli degli apparati pubblici e di sostituirli con dichiarazioni ed autocertificazioni dei privati, prevedendo l’intervento delle autorità pubbliche soltanto a valle dei procedimenti amministrativi, attraverso controlli più severi ed efficaci. Così si contribuisce ad innescare la ripresa, con la libera concorrenza, privilegiando il merito rispetto alle conoscenze personali e tutelando gli interessi pubblici attraverso il controllo, magari affidandolo sempre più ad autorità indipendenti.

Dalla Puglia può e deve partire il riscatto ed il protagonismo politico di quel conservatorismo liberale, che nei momenti di crisi nella storia delle grandi nazioni occidentali ha prodotto sviluppo e progresso, come nell’Inghilterra della Tatcher.

Di questo e di molto altro parleremo lunedì 8 luglio alle ore 18.30, a Bari presso l’hotel Parco dei Principi, dove si terrà la prima assemblea regionale di Puglia Protagonista, coerenti con il nostro obiettivo di creare uno strumento nuovo di partecipazione politica, che si occupi di problemi e soluzioni, rimettendo al centro della Politica i cittadini e le esigenze territoriali.

Oronzo Valentini

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