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VIA ITALIA, IL MURO CHE IMPEDISCE I SOCCORSI SARÀ ABBATTUTO

Nel consiglio comunale del 10 giugno scorso si è discussa una interpellanza presentata dal consigliere di minoranza Mimmo Antonelli sulla questione del muro che separa il canalone dalle palazzine dello IACP in via Italia. Un muro che procura non pochi disagi ai residenti di quella palazzina perché stringe la strada fino ad impedire il passaggio dei mezzi di soccorso (ambulane, pompieri) e rende difficoltoso quello delle normali auto.

Rutiglianoonline l’8 maggio scorso ha pubblicato un video reportage (qui) che ha fatto vedere il problema e ha dato voce al disagio espresso dai cittadini intervistati. Quell’inchiesta ha mosso qualcosa sul piano amministrativo. Attraverso l’interpellanza il problema è stato portato in consiglio comunale.

«Questa interpellanza si riferisce alle palazzine che sono su via Italia, quelle adiacenti il letto alluvionale. In seguito alla notizia che ha dato Rutiglianoonline, e ringrazio Gianni Nicastro per averla data questa notizia, sulle condizione in cui versano i cittadini di Rutigliano in via Italia, circa una trentina di famiglie». Così ha esordito Antonelli nell’illustrazione della sua interpellanza. Ha riferito delle «lamentele dei residenti circa il passaggio strettissimo tra il muro di cemento e la loro palazzina tanto da non permettere il passaggio dei mezzi di soccorso, come è stato evidenziato dal filmato che è ancora presente su Rutiglianoonline». «Preso atto che il manto stradale è completamente rovinato -ha detto ancora il consigliere- si chiede di abbattere tale muro, di allargare la strada in modo che si permetta ai mezzi di soccorso di poter transitare per tale via in caso di urgenza come più volte capitato e documentato ancora una volta dal filmato di rutiglianoonline».

«Si precisa -ha aggiunto- che in questa via ci sono soggetti disabili che non riescono a raggiungere il proprio civico in macchina». Mimmo Antonelli, dunque, ha interpellato «l’amministrazione per conoscere come mai a tutt’oggi il comune non ha ascoltato i residenti che da oltre due anni chiedono che tale muro venga abbattuto e quali azioni o provvedimenti sta attuando codesta amministrazione per demolire quel muro ed asfaltare la strada per rendere più vivibile quella zona».

All’interpellanza ha risposto il sindaco. «Io ringrazio il consigliere Antonelli per aver posto l’attenzione su questo problema. E’ un problema che mi ha coinvolto perché così come lei ha appreso di questo disagio attraverso una pubblicazione su un sito web, ho appreso altrettanto io di questa situazione, di questa difficoltà». Il sindaco ha precisato dicendo che «al di la di una nota inviata tempo addietro, le reali situazioni di difficoltà non sono mai state manifestate in maniera diretta, né tanto meno ho avuto interlocutori precisi che avessero manifestato tale situazione di disagio». «In ogni caso -ha continuato- preoccupato della situazione appresa, appunto, dal sito web, mi sono messo in contatto con i dirigenti, gli uffici preposti, dello IACP, ho contattato proprio il dirigente, il direttore generale dott. Lupelli con il quale abbiamo concordato, e mi è stato assicurato, a fine mese un intervento di demolizione di quel muro e, quindi, di miglioramento della viabilità di quel tratto di strada».

Oggi è 19 giugno e nulla è ancora successo, ma l'impegno c'è, è stato detto che entro la fine del mese di giugno amministrazione e IACP abbatteranno il muro e risolveranno il problema ai residenti di quella palazzina. Noi abbiamo accolto con grande interesse e soddisfazione questa notizia e attendiamo l’apertura del cantiere.

Il sindaco, nella sua risposta, ha poi aggiunto una cosa altrettanto importante. «Credo sia in dirittura d’arrivo anche la possibilità di utilizzare ulteriori fondi regionali per poter fare ulteriori interventi sulla palazzine dello IACP e quindi su via Italia». «Aspettiamo questi interventi -ha concluso- da quanto mi è stato riferito questo intervento dovrebbe essere attuato entro la fine di questo mese. E’ chiaro che appena avrò notizia circa la data presumibile di intervento sarà mia cura darvene comunicazione, informare i cittadini e, soprattutto, i residenti».

Non solo l’abbattimento di quel muro, ma anche l’arrivo dei fondi regionali legati alla realizzazione del PIRP per quanto riguarda la ristrutturazione di tutte le case popolari di via Italia, soprattutto la palazzina che ha le cantine e i vani dell’autoclave invasi dai liquami di fogna a causa di una colonna montante rotta (altro problema sollevato da rutiglianoonline in una inchiesta pubblicata qui a novembre scorso).

Infine il presidente del consiglio comunale Matteo Colamussi ha riceduto la parola all’interpellante. «Io ringrazio il sindaco e mi auguro -ha concluso il consigliere Antonelli- che questo avvenga, visto che siamo vicini alla fine del mese. Sarebbero contente non solo le trenta famiglie che abitano lì, sarebbero contenti tutti gli abitanti di quel rione, perché non è possibile andare avanti in questa maniera. Grazie sindaco».