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IN PIAZZA PER DIRE NO AGLI ANIMALI NEI CIRCHI

E’ partita con estrema convinzione la raccolta firme organizzata a Rutigliano dall’associazione “Menti a Piede Libero” per regolamentare le attività dei circhi in attendamento sul territorio comunale e fermare lo sfruttamento degli animali impiegati nelle esibizioni. Il banchetto allestito ieri in Piazza XX Settembre ha fornito ai cittadini interessati le informazioni necessarie per comprendere il senso dell’iniziativa e aderire ad una petizione popolare indirizzata al Sindaco Roberto Romagno e al Presidente del Consiglio Comunale Matteo Colamussi.

La richiesta avanzata dai giovani di “Menti a Piede Libero” è, infatti, quella che l’amministrazione emani un’ordinanza attraverso la quale si «vincoli l'attendamento dei circhi a criteri di detenzione e gestione degli animali che tengano conto delle loro esigenze etologiche, attraverso controlli costanti ed approfonditi da parte delle autorità preposte alla salvaguardia e benessere animale, secondo le normative vigenti» e si «escluda dalle specie animali autorizzate al seguito del circo quelle identificate dalla Commissione scientifica CITES del Ministero dell'Ambiente come “non compatibili con la detenzione in una struttura mobile” (primati, delfini, lupi, orsi, grandi felini, foche, elefanti, rinoceronti, ippopotami, giraffe, rapaci)».

Non essendo ancora prevista in Italia una legge che abolisca definitivamente e completamente lo sfruttamento degli animali nei circhi ed essendo invece tutelati gli spettacoli equestri, il punto di riferimento per la promozione della salvaguardia delle specie esotiche e selvatiche rimane la commissione ministeriale CITES e l’autonomia delle amministrazioni comunali che possono regolamentare l’utilizzo di quegli animali ancora non coperti da “assicurazione legislativa”.

La petizione, dunque, mira a scoraggiare –attraverso gli strumenti già adottati da diversi comuni italiani- le esibizioni circensi non rispettose delle normative in vigore e a coinvolgere la cittadinanza rutiglianese con un’azione di sensibilizzazione che proseguirà nelle prossime settimane. «Faremo di tutto per raccogliere più firme possibile» -ha spiegato Stefano Renna, rappresentante dell’associazione- «in modo da avere più peso nei confronti del Sindaco. Se questo non dovesse bastare, siamo pronti anche a presentare una mozione consiliare attraverso il sostegno di almeno cinque consiglieri comunali».

Nonostante la calda giornata abbia spinto molti cittadini verso il mare, la risposta di Rutigliano, come hanno sottolineato le ragazze di “Menti a Piede Libero” è stata buona e il sostegno non è mancato: «Abbiamo ancora molti progetti da portare avanti; intanto, sarà possibile firmare la petizione ogni lunedì, dalle 17.30 alle 19, presso le Officine U.F.O.».