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RUTIGLIANO CITTÀ D'ARTE, “HAEC ORNAMENTA MEA”

Comunicato Stampa
RUTIGLIANO CITTA'  D'ARTE - “HAEC ORNAMENTA MEA”
Esposti Capolavori d’Arte Mariana del 1300 - 1600

Organizzato dalla Collegiata S. Maria della Colonna e S. Nicola e dall’ Associazione Culturale “Democrazia e Riformismo”, si è concluso Domenica 26 Maggio l’importante evento della esposizione dei capolavori d’Arte del 1300 – 1600 raffiguranti la Madonna, durato tre giorni.

L’inaugurazione ha avuto luogo nella mattinata di Venerdì, presso la Chiesa Madre “Santa Maria della Colonna e S. Nicola”, alla presenza di un foltissimo pubblico, costituito in modo particolare da studenti di ogni ordine e grado che hanno gremito la Cattedrale.

Ha aperto i lavori il Segretario dell’Associazione Culturale “Democrazia e Riformismo” Franco Valenzano il quale ha ringraziato quanti hanno collaborato per la ottima riuscita della manifestazione e in modo particolare l’Arciprete  Sac. Emilio Caputo e l’Architetto Ferdinando Pedone che, attraverso un concreto contributo, ha consentito la realizzazione di un prezioso Volume – Raccolta delle antiche Opere Mariane in esposizione.

Il Sac. Emilio Caputo, Vicario zonale, sempre pronto a recepire progetti ed iniziative inerenti alla diffusione dell’Arte e della Fede, si è dichiarato ampiamente soddisfatto delle varie iniziative in corso, assicurando la massima collaborazione della Chiesa.

L’ Assessore Comunale Angela Redavid ha espresso soddisfazione per l’iniziativa in corso. Saverio Ciavarella, Presidente dell’Associazione Culturale “Democrazia e Riformismo” e ideatore dell’evento, nel sottolineare l’alto significato culturale e di Fede della rassegna ha stigmatizzato che il titolo “Rutigliano Città d’Arte” assegnato dalla Regione Puglia, va onorato con la immediata apertura del Museo Civico che consentirà di raccogliere finalmente più di ottomila vasi attualmente depositati presso la Soprintendenza Archeologica di Taranto e sparsi nel mondo, con la riapertura dell’Auditorium dell’ Istituto Tecnico Commerciale Statale e di un Teatro.

Ciavarella ha concluso il suo intervento dichiarando che la Cultura non è peso o spesa, al contrario, è investimento, crescita e sviluppo e, con la locuzione latina: “Haec ornamenta mea” della nobile matrona romana Cornelia ha sottolineato l’eccezionale ruolo dei capolavori d’Arte esistenti a Rutigliano.

Il Dirigente Scolastico Nicola Valenzano, nel suo incisivo intervento, ha ribadito che l'acquisizione del "sapere" da parte dei giovani comporta un' accresciuta consapevolezza dei doveri che ognuno ha per la tutela, la conservazione e la valorizzazione delle ricchezze storiche, culturali e artistiche  locali.

“Dobbiamo essere tifosi del patrimonio culturale locale nello stesso modo e anche di più del tifo che nutriamo verso la nostra squadra del cuore”. Con queste parole, Giovanni Boraccesi esperto di fiducia della Soprintendenza di Puglia  ha esortato le centinaia di giovani studenti  presenti mentre esponeva, slide su slide, la relazione tecnica e storica delle raffigurazioni Mariane del Volume – Raccolta.
Boraccesi nel suo excursus storico ha presentato anche altre Opere Mariane, alcune delle quali trafugate, esistenti nel nostro territorio.

In questi tre giorni Rutigliano è stata movimentata da cittadini, specie giovani desiderosi di conoscere i capolavori d’arte mariana, così come, numerosi sono stati i gruppi provenienti da paesi viciniori, accompagnati da apposite guide, che hanno potuto ammirare i tesori delle nostre Chiese e il borgo antico della città.

Franco Valenzano
Segretario Associazione Culturale “Democrazia e Riformismo”