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LUNEDÌ, ASSEMBLEA CITTADINA CONTRO LA “FOGNA” NEL VALLONE GUIDOTTI

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Comitato cittadino “Salviamo Lama San Giorgio” Rutigliano

Dopodomani, lunedì 27 maggio, ore 19:00, Sala consiliare
ASSEMBLEA CITTADINA
Sarà presente il sindaco del comune di Rutigliano
Roberto Romagno

Il Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia ha presentato un nuovo progetto preliminare sulle opere di ripristino della continuità idraulica nella lama San Giorno da Gioia del Colle a Bari, opere che servono a far scorrere la fogna “depurata” a cielo aperto lungo tutto l’alveo della lama. Ha anche pubblicato l'avviso del procedimento di apposizione del vincolo di esproprio sulle aree che interessano l'alveo della lama in tutta la sua lunchezza (42 km). 85 sono i proprietari di Rutigliano che saranno espropriati.

Il comitato cittadino Salviamo Lama San Giorgio ha più volte, da ottobre del 2011, denunciato l’inquinamento della lama causato dai reflui del depuratore di Sammichele, abbondantemente fuori tabella 4, reflui che non rispettano i limiti di legge per lo scarico sul suolo. La magistratura, alcuni mesi fa, ha sequestrato il depuratore di Gioia del Colle perché privo di autorizzazione allo scarico, per gli allagamenti di strade e proprietà private e per un depurato fuori norma inquinante per l’ambiente e pericoloso per la salute. Ricordiamo che il depuratore di Gioia del Colle a breve scaricherà le sue pericolose acque di fogna direttamente nella lama San Giorgio; il comune di Sammichele già lo fa da ottobre 2011. Scaricherà nella stessa lama anche il depuratore di Putignano.

A quei tre depuratori si aggiunge quello del comune di Casamassima i cui reflui interesseranno direttamente il territorio di Rutigliano. Ieri l’AQP ha ripreso il cantiere che sta portando nel vallone Guidotti il collettore attraverso cui Casamassima scaricherà la sua fogna depurata. A poche centinaia di metri dal punto di scarico c’è l’area archeologica e la chiesa dell’Annunziata. Forte è il rischio che uno dei più amati luoghi di Rutigliano, pieno di storia, archeologia e tradizioni religiose, sia invaso dall’acqua di fogna del depuratore di Casamassima e probabilmente -nel tempo- anche degli altri tre depuratori a monte.

Il comitato cittadino invita a partecipare all’assemblea i cittadini, le associazioni, i movimenti, gli agricoltori, le forze politiche, i sindacati, tutti gli amministratori e i consiglieri comunali.

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