INCENDIO, IN CONSIGLIO SOLIDARIETÀ AL SINDACO CHE RINGRAZIA E PRECISA
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- Pubblicato Martedì, 21 Maggio 2013 08:58
- Scritto da La redazione
Ieri si è tenuto il consiglio comunale con all’ordine del giorno, tra gli altri, un punto importante come il rendiconto 2012 sulla cui approvazione l’amministrazione comunale era stata -qualche tempo fa- diffidata dal Prefetto. Ma la cronaca dell’intero consiglio, dei momenti di forte tensione che si sono avuti tra Vittorio Berardi, Matteo Colamussi e l’assessore Gianvito Defilippis, la stiamo preparando, sarà pubblicata a breve. Qui riportiamo per intero la prima parte di un intervento di Roberto Romagno, parte nella quale il sindaco ha voluto smentire alcune voci “false e tendenziose” circolate dopo l’incendio di domenica.
Intervenuto sul primo punto all’ordine del giorno, il sindaco ha fatto un preambolo sulla solidarietà che il consigliere Oronzo Valentini gli ha espresso per l’incendio subito nello studio professionale. Solidarietà espressa da tutti i consiglieri di maggioranza che sono intervenuti, della minoranza solo Pinuccio Valenzano (Arcobaleno) si è associato all’espressione di solidarietà.
Roberto Romagno ha, dunque, ringraziato chi gli ha espresso solidarietà per «una esperienza della vita che sicuramente segna e turba qualsiasi soggetto indipendentemente dal ruolo e dalla carica che riveste». «Per cui un grazie di cuore -ha detto- a coloro che questa solidarietà hanno espresso. E Consentitemi di dire anche che sono dispiaciuto e rammaricato per chi probabilmente non sente la necessità e il dovere di manifestare solidarietà, ma al contrario, forse, ci prova anche gusto nel diffondere notizie false e tendenziose frutto di un accanimento politico».
«Stamattina -ha continuato- quando ho dovuto affrontare problemi che riguardano la mia attività professionale mi sono sentito, e ho comunque dovuto accusare, giudizi frutto della fantasia e del vizio, probabilmente, di fare considerazioni improprie, considerazioni che non hanno comunque un minimo di fondamento sulla mia persona, sulla professione che svolgo e sulla serietà che credo abbia contraddistinto quello che ho sempre fatto nella vita e che oggi torno a fare anche per il ruolo che rivesto».
«Quindi grazie ancora veramente a tutti -ha concluso il sindaco- per le parole di solidarietà e mi auguro che questi commenti impropri, questi giudizi frutto di fantasia finiscano quanto prima, perché non ritengo danneggino solo la mia persona ma mettono in ridicolo chi quelle considerazioni le fa e nello stesso tempo penso che mettano in ridicolo l’intera comunità rutiglianese».