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TORRE NORMANNA, SULLA VIA DI UNA “BONARIA CONCILIAZIONE”

L’ultima volta in cui ne abbiamo parlato il Comune di Rutigliano era in attesa di conoscere l’esito dell’udienza fissata per il 22 Aprile. Le sorti della Torre Normanna e la possibilità di ripristinarne la pubblica fruibilità erano, infatti, legate al contenzioso che contrapponeva la famiglia Antonelli al vicino avvocato Franco Avella e dalla cui risoluzione sarebbe dipesa la stesura di una nuova convenzione.

Oggi sappiamo che l’udienza è stata rinviata al prossimo 8 luglio e che le parti, compreso il Comune di Rutigliano (rappresentato in aula dall’avvocato Vincenzo Renna), sono sulla via di una bonaria conciliazione. Il tentativo, infatti, sarebbe quello di raggiungere un accordo che disciplini, sotto ogni punto di vista, l’accesso alla storica costruzione e che tenga conto di tutte le legittime richieste finora avanzate.

La conciliazione, dunque, metterebbe fine al contenzioso che da anni si trascina vincolando l’apertura al pubblico della Torre Normanna e spianerebbe la strada alla formalizzazione di una convenzione che dovrebbe assicurare turisti e cittadini per i prossimi nove anni. I termini della convenzione non sono al momento noti. E’ possibile che il Comune di Rutigliano corrisponda alla famiglia Antonelli e all’avvocato Avella un canone di locazione –stabilito attraverso perizie tecniche ufficiali- in cambio della possibilità di gestire, direttamente o indirettamente, le visite al bene più rappresentativo della città.

Le parti sono ora in attesa del parere di congruità tecnico-economico che l’Ufficio Tecnico Erariale dell’Agenzia del Territorio, ente competente in materia di valutazioni immobiliari e consulenze estimative per le amministrazioni pubbliche, potrebbe rilasciare intorno alla metà del mese di giugno.