IL VICESINDACO REDAVID CONSIGLIERE DELLA FINEUROGEST
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- Pubblicato Sabato, 11 Maggio 2013 18:59
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Come abbiamo già scritto giovedì (qui), la Censum di Vito Redavid a Rutigliano non riscuote direttamente i tributi così come fa in concessione a Terlizzi, si limita alla fornitura di alcuni servizi collaterali alla gestione degli stessi tributi la cui riscossione è nella mani del comune. Ma la vicenda che ha sconvolto il comune di Terlizzi potrebbe avere delle ripercussioni anche a Rutigliano.
Dalle dichiarazioni della Guardia di Finanza e dalla ricostruzione fatta dalla Procura di Trani, che abbiamo sentito in televisione e letto sui giornali giovedì scorso, viene fuori che i soldi riscossi dalla Censum per conto del comune di Trerlizzi, prima di essere versati -con grande ritardo- allo stesso comune, transitavano dal conto corrente di una finanziaria di cui la Censum è unico socio titolare di azioni (capitale sociale € 775.544).
La finanziaria in questione è la Fineurogest Srl con sede legale a Bari. Il consiglio di amministrazione di questa finanziaria è formato da due persone, Redavid Pasquale e Redavid Vito; come è noto, quest’ultimo è presidente del consiglio di amministrazione della Censum, il primo, invece, è vicesindaco -nonché assessore all’Agricoltura- del comune di Rutigliano.
Dalla visura camerale della Fineurogest emergono altri elementi interessanti. Presidente del collegio sindacale della società dai cui conti correnti transitavano i tributi di Terlizzi è Romagno Nicola, tra i sindaci effettivi dello stesso collegio figura anche il nome di Romagno Giuseppe. Se non siamo di fronte a un banale caso di omonimia, il primo è fratello del sindaco di Rutigliano Roberto Romagno, il secondo è consigliere comunale di maggioranza sempre del comune di Rutigliano.