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L’ING. DIOGUARDI FA PARTIRE IL PIANO DI VIA CELLAMARE. Video

E’ stato approvato in via definitiva il 28 giugno del 1999 dal commissario prefettizio. E’ la croce di compartisti e costruttori che si sono visti negare -da circa vent’anni- la possibilità di costruire a causa dell’alto rischio idrogeologico rappresentato dal canale alluvionale che vi scorre a valle.

Stiamo parlando del Piano Particolareggiato di via Cellamare, piano per il quale oltre un centinaio di proprietari di suoli si sono convenzionati nel 2008 nella speranza di poter realizzare le loro case, ma l’unica cosa che sono riusciti a fare fino ad ora è pagare al comune ingenti oneri di urbanizzazione (2 milioni di euro) e anni di versamenti ICI/IMU senza neanche poter mettere in fila due mattoni.

Ma c’è chi, in quel bloccato Piano, i mattoni ce li ha portati, ha portato gli escavatori, ha piazzato il cartello di cantiere e ha cominciato a scavare addirittura su un lotto dove vige il vincolo idrogeologico più stretto. Insomma è partito il primo cantiere di quel Piano Particolareggiato, con tanto di permesso di costruire e altrettanta autorizzazione dell’Autorità di Bacino. Si tratta dell’ing. Giovanni Dioguardi, che da lunedì scorso ha allestito un cantiere che gli darà nove alloggi da mettere sul mercato immobiliare locale. Come ha fatto? Non ve lo scriviamo, perché ce lo racconta lui stesso nella videointervista che qui sotto vi proponiamo.

Buona visione