SHAKESPEARE A MOLA, AL TEATRO ANGIOINO
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- Pubblicato Domenica, 03 Marzo 2013 11:05
- Scritto da Teatro Angioino
TEATRO ANGIOINO
VIA S. PELLICO N.7 Tel.0804713061
MOLA DI BARI (BA)
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STAGIONE DI PROSA 2012/13
Nell’ambito, della nuova Stagione di Prosa, il Teatro Angioino, per la direzione artistica di Francesco Capotorto, presenta, SABATO 09 MARZO 2013, alle ore 21, La Compagnia DAUTORE (da Modugno – Bari) con “OTELLO” di W. Shakespeare, regia di Roberto Petuzzelli. Con Ernesto Marletta ( Otello), Armando Merenda (Iago), Rosanna Pastore ( Desdemona), Fabrizio Bellino (Cassio), Lucia Pasciaro ( Emilia).
Questa pièce parte da una originale rilettura della tragedia shakesperiana, che si spoglia di tutti i ruoli di secondo piano, per concentrarsi su pochi personaggi fondamentali, rendendoli attori – marionette di una tragedia architettata dal fato ed in cui gli stessi protagonisti sono esecutori e vittime prescelte: Otello, ingenuo quanto impulsivo generale; Iago, diabolico e astuto consigliere; Desdemona che non reagisce, anzi soffre, pur se innocente, come vittima sacrificale; Cassio, inconsapevole fulcro della tragedia; Emilia. complice, senza volerlo, di suo marito.
Lo spettacolo propone una interpretazione dell’opera più vicina al pensiero di Middleton Murry, secondo il quale” Otello è la suprema tragedia dell’amore umano che ricerca tra due creature una completa fusione di identità, cioè qualcosa di praticamente irrealizzabile, dove Iago anzichè una forza del male a se stante, sarebbe la materializzazione della fatale crisi del rapporto ideale tra Otello e Desdemona, tra uomo e donna.”
Viene dunque offerta una messa in scena scarna, spoglia di ogni decorazione inutile e superflua, ove si assiste ad una contaminazione di generi in una mescolanza di stili, affinchè l’impatto dello spettatore sia principalmente emotivo: con un sapiente uso di luci, video e musica, emergerà la dimensione atemporale e i conseguenza universale della condizione di Otello, superando così la difficoltà di conquistare anche un pubblico giovane.
Questa scelta sacrifica da un lato tutta la componente politica del testo shakesperiano e tuttavia, permette di condurre la vicenda verso il nucleo fondamentale della tragedia, mettendo in evidenza il tema della incomunicabilità del genere umano e quello della diversità delle razze, in una magistrale ed intensa interpretazione.
Il botteghino, in via Pellico n.7 in Mola di Bari è aperto per informazioni e prenotazioni dal venerdì alla domenica dalle ore18,30 alle 20,30 nei giorni di spettacolo dalle ore 17. Tel. 080.4713061 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. il Teatro Angioino è su fb.
LA DIREZIONE