AFFLUENZA ALLE URNE A RUTIGLIANO, LA PROTESTA E I CELLULARI
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- Pubblicato Domenica, 24 Febbraio 2013 16:29
- Scritto da Brigida Forte
di Brigida Forte
Alla Camera gli elettori a Rutigliano sono 14.484, al senato 13.108. Le sezioni elettorali che contribuiranno ad eleggere i 618 deputati e i 309 senatori, come è noto, sono 19 (61.597 in tutta Italia). L’affluenza nel nostro comune alle ore 12:00 è stata del 10,46 %, qualche punto sotto il dato nazionale alla stessa ora che è stato del 14,9 % degli aventi diritto. Il primo dato dell’affluenza riferito alla Camera è ormai certo. Pochi i nuovi elettori a Rutigliano, solo 22 giovani hanno compiuto 18 anni da gennaio fino ad oggi, saranno 87 fino a giugno.
C’è un fatto curioso che vogliamo segnalarvi. Stamattina al seggio n. 10 (scuola “A. Moro”) si è presentato un signore, padre di un disabile, che -rivolto al presidente di seggio- ha detto: «rifiuto il voto come forma di protesta». Il signore ha poi chiesto che questa sua dichiarazione fosse messa a verbale. Il fatto ha colto di sorpresa il presidente di seggio: «Mi lasci chiedere se posso accogliere questa sua richiesta, magari passi tra un po’» ha gentilmente risposto all'elettore. Il signore ha educatamente accettato l’invito ed è andato via intenzionato a ritornare. Alla fine vedremo se davvero sarà ritornato al suo seggio a lasciare un segno di protesta destinato probabilmente a un governo e una politica dai quali forse non si sente rappresentato.
Alcuni elettori ci hanno segnalato di essere, stamattina, tranquillamente entrati nella cabina elettorale con cellulari e iPhone quando, di norma, avrebbero dovuto lasciarli sul tavolo della presidenza. E’ successo perché nessuno dei responsabili del seggio ha chiesto loro, come di norma avrebbero dovuto fare, se avessero addosso quella tecnologia e, nel caso, di lasciarla fuori dalla cabina elettorale.
Portare strumenti in grado di fotografare e riprendere l’atto di votare in Italia non è più consentito dal 2008. “Nelle consultazioni elettorali o referendarie è vietato introdurre all’interno delle cabine elettorali telefoni cellulari o altre apparecchiature in grado di fotografare o registrare immagini”, così recita l’art. 1 del decreto legge 1 aprile 2008 n.49. Le sanzioni, per chi viene sorpreso o denunciato, vanno dai 300 ai 1.000 € fino a 6 mesi di arresto. Il presidente di seggio, dunque, al momento della registrazione dell’elettore, deve chiedere se questi abbia addosso cellulari o altri strumenti simili.