Notizie DON PIERINO RIDIMENSIONA IL PROTAGONISMO DEL “VEGGENTE”
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- Pubblicato Lunedì, 18 Febbraio 2013 08:54
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Clamore e dibattito ha suscitato l’ultima “apparizione” della Madonna, con relativo messaggio, nella chiesa Cuore Immacolato di Maria di don Pierino, momenti gestiti dal veggente Mimmo Antonelli. Sono piovute critiche al sacerdote per il fatto che avrebbe permesso a quel signore e ai suoi sodali di “esibirsi” in chiesa con il loro rito fatto di preghiera, rosari e apparizioni. Don Pierino, in realtà, ha solo lasciato che un gruppo di fedeli pregasse nella sua chiesa, lo ha fatto con lo spirito di un sacerdote che, certo, non può rifiutare a nessuno il diritto e la voglia di pregare.
Il 25 gennaio scorso il parroco ha assistito per la prima volta all’evento per il quale il sig. Mimmo Antonelli è diventato famoso a Rutigliano e questa cosa, con tutto il corollario di polemiche suscitato, non gli è piaciuta ed ha preso delle decisioni. 
Lo abbiamo incontrato in parrocchia sabato scorso. «Io non credo alle sue apparizioni e, quello che ho cercato di fare, è togliergli questo suo protagonismo in chiesa. Se vogliono possono pregare insieme a alla comunità», ci ha detto subito don Pierino.
Il messaggio, rivolto al veggente e al suo gruppo, è chiaro: se volete venire in chiesa a pregare venite, ma fatelo come tutti gli altri fedeli, senza protagonismo e veggenze varie. Infatti, «dopo il clamore suscitato dall’ultima apparizione -ha aggiunto don Pierino- ho invitato il sig. Mimmo Antonelli a non condurre più il rosario né altre preghiere, l’ho invitato ad associarsi alle preghiere della comunità, cosa che il sig. Antonelli ha accettato, quindi viene qui in chiesa la sera e prega con gli altri».
Insomma, una specie di richiamo all’ordine di un fenomeno che, certo, riempiva la chiesa, ma che avrebbe tenuto quella parrocchia sotto la pressione di continue polemiche tra fedeli e nel paese.
Mimmo Antonelli ora va nella chiesa di don Pierino a pregare come fanno tutti gli altri fedeli di quella parrocchia e, sembra, che ogni tanto vada con i suoi adepti a pregare anche ad Acquaviva delle Fonti, nella chiesa di un certo don Mario.
