FEDERICO PIRRO E I RADICANTO AL PRESIDIO DEL LIBRO
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- Pubblicato Sabato, 09 Febbraio 2013 09:47
- Scritto da Presidio del Libro Rutigliano
"Le Fanciulle di Auschwitz"
Federico Pirro e i Radicanto al Presidio del Libro di Rutigliano
13 Febbraio 2013 - Ore 19:30
Caffè Artistico Letterario "TORRE BELVEDERE"
Contrada Belvedere, Rutigliano (BA)
Insieme all'autore FEDERICO PIRRO, interverranno: MARIA GIAQUINTO e GIUSEPPE DE TRIZIO dei RADICANTO, GIANNI CAPOTORTO, Giornalista, PAOLA BORRACCI, Responsabile del Presidio del Libro di Rutigliano e ANGELA REDAVID, Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Rutigliano. Evento organizzato, in occasione del "Mese della Memoria", dal Presidio del Libro di Rutigliano, dalla Libreria Barcadoro e dal Comune di Rutigliano, in collaborazione con la Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo e con la Provincia di Bari.
Ingresso libero - www.torrebelvedere.it - Infotel. 3475059535
“Domani è un mare profondo che dobbiamo attraversare a nuoto” è da questa chiaroveggenza di fondo che nasce la collaborazione tra i Radicanto e Federico Pirro con la voglia, anzi l’urgenza di interrogare il tempo “grande” della storia attraverso l’esercizio della memoria utilizzando il vettore della musica, la fascinazione del suono distesa sulla narrazione, in forma poetica, visitando con l’immaginazione e la forza evocativa della parola il ruvido ricordo di Auschwitz.
Non un percorso di “riedizione del dolore” che ha segnato il mondo intero, piuttosto un’operazione alla Edgard Lee Masters con la sua nota “Antologia di Spoon River”: ogni poesia racconta e restituisce vivida l’immagine, l’istantanea di un attimo che dura per l’eternità.
La caratteristica saliente delle fanciulle di Federico Pirro, infatti, è che essendo vicine alla morte non hanno più niente da perdere e quindi possono "raccontare" la loro vita in assoluta sincerità.
Lo spettacolo è un viaggio vissuto come un pellegrinaggio nell’animo umano. “Il mai più che troppo sbrigativamente si pone a quel martirio, può avere forza e speranza solo dai giovani, se li aiuteremo a cogliere il grido che si sprigiona da quelle pietre mute”. Queste le parole di Federico Pirro, noto giornalista e scrittore che è stato caposervizio alla "Gazzetta del Mezzogiorno", per molti anni corrispondente da Bari della "Repubblica" e capo redattore della sede Rai di Bari.
E la parola esce dal libro e si fa quotidianità, epifania di un mondo visto dalla punta dei piedi e “raccontata” attraverso uno spettacolo dove si accosta la parola al canto, al suono – ora sefardita ora askenazita - di un popolo migrante per elezione come quello ebraico.
"Le fanciulle di Auschwitz" è edito da Il Grillo editore, giovane e intraprendente casa editrice di Gravina in Puglia (Ba) che da qualche anno si sta affermando con forza e qualità nel mercato libraio nazionale.
Presidio del Libro Rutigliano