I GIOVANI DEMOCRATICI "RINGRAZIANO" IL SINDACO
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- Pubblicato Venerdì, 08 Febbraio 2013 16:42
- Scritto da Giovani Democratici Rutigliano
GRAZIE
Grazie Sindaco.
Grazie per NON aver risposto all'istanza dei Giovani Democratici, inerente la scelta per il sorteggio degli scrutatori impegnati nelle prossime elezioni politiche.
Grazie a Lei e alla Sua maggioranza per aver IGNORATO tale proposta.
Grazie per NON aver tutelato il concetto di imparzialità, trasparenza, democrazia ed equità, nominando senza alcun criterio oggettivo gli scrutatori e ignorando le aspettative e i legittimi bisogni degli oltre mille cittadini iscritti all'Albo.
Grazie per l'esempio dato a tutti in un momento storico difficile come questo, nel quale la politica è chiamata a dare segnali importanti.
Condividiamo la scelta del centro sinistra di abbandonare la Commissione Elettorale e quindi rinunciare completamente alla nomina diretta degli scrutatori.
Era così impensabile alla Sua maggioranza dover rinunciare a questo squallido meccanismo che sa di pura spartizione?
Considerati i tempi confidiamo che le forze politiche possano tornare a valutare il metodo del sorteggio per le prossime elezioni.
Grazie per la risposta che vorrà darci.
I Giovani Democratici di Rutigliano
P.S. Al fine di dimostrare che questa nostra richiesta non avesse un colore politico, ma si basasse un principio di sana democrazia, vi elenchiamo i comuni che hanno proceduto alla nomina attraverso il sorteggio.
Tra questi ci sono, anche, comuni governati dal centro destra:
- Altamura, Acquaviva delle Fonti, Adelfia, Bari, Bitetto, Bitonto, Cassano delle Murge, Conversano, Corato, Gioia del Colle, Giovinazzo, Gravina in Puglia, Grumo Appula, Mola di Bari, Molfetta, Monopoli, Noci, Palo del Colle, Noicattaro, Polignano a Mare, Putignano, Ruvo di Puglia, Sammichele di Bari, Sannicandro di Bari, Santeramo in Colle, Terlizzi, Toritto, Turi, Valenzano.
Inoltre, nei comuni di Locorotondo e Cellamare la scelta degli scrutatori è avvenuta attraverso nomina diretta fatta con criteri chiari quali la precedenza a giovani e/o disoccupati e l’esclusione di chi ha già svolto la funzione di scrutatore nelle ultime tre consultazioni elettorali.