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SCRUTATORI, LETTERA APERTA AL SINDACO

Al Sindaco
Comune di Rutigliano
Dott. Roberto Romagno
SEDE

Caro Sindaco, l’appellativo poco formale nasce dalla pluriennale conoscenza reciproca e dal rispetto che speriamo sia ben ricambiato. Tra poco meno di un mese saremo tutti chiamati all’esercizio di uno dei diritti fondamentali che spettano a ciascun cittadino italiano, il diritto di voto. E mai, come una contingenza quale quella che stiamo vivendo, aveva caricato di significato un simile evento, che inevitabilmente avrà una serie di conseguenze su ciascuno di noi.

Benché i sondaggi siano abbastanza concordi nel sostenere che, in occasione delle prossime elezioni politiche del 24-25 febbraio 2013, uno dei partiti più forti sarà quello dell’astensionismo, sono tante le richieste di informazioni e le attestazioni di interesse che noi Giovani Democratici abbiamo ricevuto negli ultimi giorni, soprattutto da parte di giovani che riceveranno il primo timbro sulla loro tessera elettorale. Non conosciamo le ragioni di tale interesse (la buona prassi delle Primarie adottata dal PD? La presenza di tanti candidati giovani? La consapevolezza di poter finalmente incidere sulla politica nazionale?), ma non possiamo che rallegrarcene.

Ebbene, dinanzi ad un così grande numero di richieste, ci siamo chiesti se non fosse il caso di legittimare e confermare questo rinnovato interesse verso la politica nazionale. E siamo giunti alla definizione che uno dei possibili strumenti sarebbe quello di garantire la trasparenza e la democrazia nel momento della massima espressione di un diritto fondamentale come quello di voto. È in nome di questi principi che condividiamo la richiesta dei consiglieri comunali di opposizione affinché, nella scelta degli scrutinatori per le elezioni politiche nazionali, si proceda per sorteggio pubblico tra gli iscritti all’Albo e non secondo il criterio di nomina, già utilizzato nelle passate elezioni.

Una proposta che noi GD sosteniamo, convinti che oggi più che mai la politica debba dare un segnale forte di trasparenza e di condanna ai favoritismi e alle clientele. E quale momento migliore se non quello in cui ciascun cittadino è chiamato a partecipare attivamente alla vita politica del proprio Paese, esprimendo un diritto e un dovere inalienabile? Perché non garantire a tutti, invece di affidare ai “soliti noti”, l’opportunità di svolgere un servizio civico a vantaggio dell’intera comunità? E poi, perché Rutigliano non dovrebbe seguire l’esempio dei paesi limitrofi, dove si è optato per il sorteggio pubblico? A noi sono venute queste domande, nella convinzione che una simile dimostrazione di trasparenza possa in parte ridare fiducia ai cittadini, sempre più lontani e sfiduciati verso la politica nazionale.

A questo punto, però, vediamo in Lei l’interlocutore più adeguato a rispondere ai nostri dubbi e alle nostre perplessità. Attendiamo una Sua risposta e speriamo, soprattutto, di ottenere un riscontro positivo della Commissione elettorale. I nostri cordiali saluti Giovani Democratici di Rutigliano

Giovani Democratici di Rutigliano