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IERI, UNA BELLISSIMA FIERA DEL FISCHIETTO. Fotogallery

Piazza XX Settembre, via Diego Martinelli, il centro storico e corso Mazzini, presi letteralmente d’assalto. Una fiumana di gente, tanta venuta dalla provincia e, forse, chissà da dove altro. I primi due giorni della popolare e tradizionale festa dell’inverno rutiglianese si erano messi male, con la pioggia e il freddo di giovedì e sabato. Ieri, invece, il riscatto di una fiera che meritava almeno una serata all’asciutto e neanche tanto fredda.

Sarà perché i primi due giorni sono stati poco partecipati, perché la Fiera del Fischietto in Terracotta interessa, affascina ancora col suo appeal carnevalesco, la gente è stata davvero tanta. Nel centro storico era impossibile camminare, il tratto da piazza Cesare Battisti a piazza Colamussi si percorreva come delle sardine in scatola. Complimenti, dunque, ai protagonisti di questa festa, gli artigiani, gli artisti e gli hobbisti, a chi l’ha organizzata, all’amministrazione e alla struttura comunali.

Quattro concerti in quattro punti diversi, due sul corso, uno nell’atrio del castello e uno su via Roma, con musica per tutti i gusti; l’animazione con i trampolieri, gli sbandieratori, la banda cittadina. Insomma, la Fiera tira. La Mostra-Concorso Nazionale del Fischietto in Terracotta meno. Edizioni che si ripetono uguali ogni anno, una votazione popolare commissariata, i concorrenti, bravi, ma sempre gli stessi. Al concorso manca quel respiro davvero nazionale che potrebbe venire dal metterlo in rete. Un concorso non solo reale, svolto fisicamente qui a Rutigliano, ma anche virtuale, allestito sul web, per far partecipare alla votazione un pubblico più vasto, non strettamente legato a un territorio alquanto circoscritto.

Far partecipare al voto i cittadini di quei comuni che hanno nella loro tradizione popolare e culturale il fischietto in terracotta o qualcosa di simile, sperimentando con loro una sorta di gemellaggio culturale. Insomma, una versione online del concorso, con i colori, le forme i personaggi e l’allegria tipica dei fischietti che viaggiano via web per farsi conoscere -e far conoscere Rutigliano- non dai soli quattro o cinque comuni che espongono, ma da tutta Italia e dal mondo. 
Intanto, nella fotogallery, il pubblico di ieri, uno dei co-protagonisti della Fiera.