3^ BORSA DI STUDIO “LELIA E FRANCESCO”, PRESENTATO IL BANDO
di Rosalba Lasorella
E’ stato ufficialmente presentato presso gli istituti scolastici superiori di Rutigliano il bando indetto dall’associazione “Vittime della Strada – Gli Amici di Sempre per Sempre” per l’assegnazione della terza borsa di studio intitolata a Lelia e Francesco, i due giovani tragicamente scomparsi a seguito di un incidente stradale nel 2009.
Il bando, destinato agli studenti delle classi quarte e quinte del Liceo Scientifico “I. Alpi” di Rutigliano e dell’Istituto Tecnico Economico Statale “S. Pertini” di Turi con sede associata “E. Montale” di Rutigliano, intende promuovere una vera e propria campagna di sensibilizzazione che sproni i ragazzi a mettersi alla guida con consapevolezza e responsabilità. Essi sono chiamati a produrre video, disegni, fotografie, racconti, canzoni, manufatti, poesie che rielaborino il tema della sicurezza stradale così da farne messaggio incisivo per l’intera collettività.
«Offriamo ai giovani la possibilità di utilizzare la propria creatività per uno scopo importante» -ha detto la presidente dell’associazione Viriana Buonasora- «Noi crediamo che la collaborazione con le scuole sia indispensabile per educare i più giovani ai rischi e ai pericoli di cui noi stessi siamo spesso responsabili».
Nonostante i recenti cambiamenti interni, gli istituti hanno, infatti, apprezzato sin da subito l’iniziativa e incentivato l’incontro diretto con gli organizzatori che hanno così potuto esporre agli studenti le modalità e l'importanza del concorso; concorso che prevede due sezioni (una multimediale e una artistico-letteraria) e due borse di studio del valore di 250 euro ciascuna spendibili per l’acquisto di materiale informatico o per il conseguimento della patente di guida.
Ad essere premiati, dopo le valutazioni di un’apposita commissione, saranno, dunque, i migliori lavori di entrambe le sezioni per ciascun istituto, cosicché la gara possa svolgersi parallelamente e senza contrasto alcuno.
«Ci auguriamo che in molti vogliano aderire al nostro progetto» -ha concluso la presidente- «e speriamo che non manchi mai il tempo di riflettere con coscienza su un tema che rimane sempre tristemente attuale».