IL DIRIGENTE SCONCERTATO DAL COMUNICATO DI NUCCIO ALTIERI
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- Pubblicato Lunedì, 17 Dicembre 2012 16:48
- Scritto da Prof. Erminio Deleonardis
Prot. n.2510/Al
Turi, 17 dicembre 2012
Alla cortese attenzione del
Presidente dell'Amministrazione Provinciale
BARI
Assessore Provinciale alla Pubblica Istruzione
BARI
Sindaco del Comune di TU R l
e p.c.
al Dirigente dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia
Via Castromediano,123 - BA R l
All'Assessore al Diritto allo Studio della Regione Puglia
Via Gobetti, 26 - BA R l
Alle OO.SS. di categoria
CGIL - CISL - UIL - SNALS - GILDA
Agli organi di stampa e siti web locali
Oggetto: ipotesi di piano provinciale di programmazione della rete scolastica per l'a.s. 2013/2014.
Precisazioni.
Lo scrivente prof. Erminio Deleonardis, nella sua qualità di Dirigente Scolastico dell'ITES "S. PERTINI" di Turi, con sede associata a Rutigliano, in merito all'ipotesi di PIANO PROVINCIALE DI RIORGANIZZAZIONE della rete scolastica per l'a.s. 2013/2014 e alle recenti notizie di stampa apparse su alcuni siti internet (turiweb.it e rutiglianoonline.it), sente il bisogno di fare alcune opportune precisazioni. L'ipotesi del piano provinciale prevede che la sede di Rutigliano, sganciata da quella di Turi, si accorpi con il Liceo Scientifico "Ilaria Alpi "di Rutigliano; mentre per l'Istituto di Turi si prevede la restituzione dell'autonomia scolastica. Sul web è apparso un comunicato stampa che, in maniera trionfalistica, riferisce che aii'ITES "PERTINI" di Turi sarà "restituita l'autonomia scolastica" e tutto il Piano è presentato come 11il risultato di una grande sinergia istituzionale".
Sempre sul web, un secondo comunicato stampa presenta l'accorpamento deii'ITC di Rutigliano con il Liceo "Ilaria Alpi" di Rutigliano come "una grande opportunità di realizzazione di un polo di eccellenza autonomo, in grado anche di utilizzare le aule vuote deii'ITC locale."
Infine, si afferma che, su tale decisione politica, si è realizzata una grande intesa tra Comune di Rutigliano, docenti e rappresentanti dei genitori.
A parere dello scrivente, la verità è ben diversa.
L'ITES "PERTINI" di Turi non ha mai perso la propria autonomia amministrativa: è sede centrale della Presidenza e di un POLO tecnico,dotato di una variegata offerta formativa di ampio respiro, costituito anche dalla sede di Rutigliano. L'ideazione di tale POLO, progettata ad inizio del 2012, è stata il frutto di una lunga, sofferta e a tratti controversa decisione degli organi superiori preposti. Intorno a questa autonomia, tutte le componenti scolastiche si stanno ancora impegnando per la sua piena realizzazione, sia sul piano didattico che su quello amministrativo, con enormi sacrifici anche di natura finanziaria (es. per il prossimo a.s., è stato già approntato il materiale pubblicitario ai fini dell'orientamento scolastico e nuove progettualità pianificate e da realizzarsi unitariamente, quali progetti PON, IFTS, POR e acquisti di nuove dotazioni tecnologiche).
Naturalmente, lo sconcerto di questa Presidenza riviene dal fatto che, a fronte di una legge sull'autonomia rimasta immutata nei suoi criteri, si voglia per il prossimo a.s. rimescolare le carte con risultati dannosi per la sede di Turi che, da sola, non ha i numeri di alunni sufficienti per garantire l'autonomia prevista dalle norme. Pertanto, si aprirebbero le strade per un nuovo accorpamento chissà con quale altro Istituto.
Appare, altresì, ovvia la considerazione, riferitami dalla comunità scolastica di Rutigliano, secondo cui gli stessi referenti istituzionali che oggi sbandierano tale loro presunto attaccamento al territorio, proponendo un POLO DIECCELLENZA SCOLASTICA su Rutigliano,abbiano lo scorso anno abbandonato I'ITC "MONTALE" di Rutigliano al suo destino, decretando di fatto la fine della sua autonomia.
Riproporre l'accorpamento deii'ITC di Rutigliano con il Liceo Scientifico "Ilaria Alpi" di Rutigliano è gravemente incoerente dal momento che esso è stato già bocciato, lo scorso anno, con delibera del Collegio dei docenti del Liceo Scientifico "Ilaria Alpi" e dalla Regione Puglia.
Inoltre,non risponde al vero che nella sede deii'ITC di Rutigliano vi siano aule vuote e tutti gli spazi dell'Istituto sono utilizzati per le normali e molteplici attività didattiche ed amministrative.
Infine, anche per il corrente anno scolastico, contrariamente a quanto è dato leggere nelle precitate informative di stampa, né questa Presidenza, nè le due comunità scolastiche,in tutte le sue componenti, sono state minimamente contattate o consultate preventivamente, come prassi e norma vorrebbero.
Anche il Sig. Sindaco del Comune di Turi, nonché Assessore Provinciale, informato da questa Presidenza, si è dichiarato sorpreso dell'esistenza di un PIANO di programmazione della rete scolastica per l'a.s. 2013/2014, predisposto come ipotesi provinciale e portato all'attenzione delle organizzazioni sindacali in data 10 dicembre 2012,alle ore 15.
Per concludere, in attesa di sentire il Collegio dei Docenti, convocato per martedì 18 c.m., e il Consiglio d'Istituto, convocato per giovedì 20 c.m., lo scrivente preannuncia il proprio disappunto e contrarietà a quanto ipotizzato dal predetto PIANO PROVINCIALE DI RIORGANIZZAZIONE DELLA RETE SCOLASTICA,per l'a.s. 2013/2014.
Il Dirigente scolastico
Prof. Erminio Deleonardis
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