MEMORIAL CAGE - TIME ZONES E VENTIDUE.TV, CONCERTO
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- Pubblicato Martedì, 20 Novembre 2012 09:36
- Scritto da Comunicato
MEMORIAL CAGE - TIME ZONES E VENTIDUE.TV
"In origine la musica era il suono del movimento dei pianeti nell’universo”
Non abbiamo voluto commemorare il genio Cage con piatte esecuzioni dei suoi brani, abbiamo voluto evocare lembi del suo pensiero, tracce di quello che era la sua concezione della musica. Una concezione che lo aveva sospinto verso le filosofie orientali e che lo portavano a vedere il musicista come un “liberatore di suoni” non come “produttore romantico di elaborazioni concettuali”. Abbiamo quindi voluto riportare il suono nel vissuto scegliendo un gruppo di musicisti che ha fatto del paesaggio sonoro che ci circonda la principale fonte d’ispirazione .
Performances sparse per la città di Bari in pochi, ma inusuali luoghi: un parrucchiere, un asilo una scuola, un centro di riabilitazione del disagio psichico, una galleria d’arte di un quartiere popolare, l’Università ecc.ecc
"Time Zones sulla via delle musiche possibili, 2012" anche quest’anno ha mantenuto fede al suo ruolo di avamposto rivolto verso percorsi di ricerca, una testimonianza sempre viva delle produzioni innovative del ”linguaggio musica”. In occasione del centenario della nascita, si è celebrata la lucida follia del grande JOHN CAGE. Time Zones non si è sottratta al ricordo. Il programma costellato di performances e concerti molto particolari propone suoni e musiche fortemente “intinte di vissuto”, autori profondamente contaminati dal paesaggio sonoro in cui sono immersi e proprio per questo molto vicini alla filosofia con cui Cage ha cosparso le sue provocazioni. Quindi non una celebrazione, ma il tentativo di evocare“stralci” del pensiero di questo amabile e stralunato genio, rigoroso musicista, esperto di funghi e provocatore nato.
MEMORIAL CAGE sarà invece una giornata interamente dedicata a John Cage. Nata da un idea del pianista Emanuele Arciuli questa giornata vedrà una serie di esibizioni sparse in giro per la città in luoghi abitualmente non frequentati dalla musica dal vivo, spazi del vissuto quotidiano, “non luoghi” per ospitare suoni in libertà, come avrebbe detto Cage, figli solo di loro stessi.
- CHARLES HAYWARD (GB) piano/batteria orchestratore
Batterista con This Heat e Camberwell Now, un’infinità di produzioni (il suo più recente lavoro è "Abracadabra Informazioni"). Polistrumentista, instancabile sperimentatore, pioniere nell’uso della batteria come strumento totale, ha collaborato con moltissimi musicisti di ogni genere e stile, indimenticabile la collaborazione con Bill Laswell e Fred Frith in Massacre. Dagli anni '90 fino ad oggi i suoi live sono diventati dei veri happening dove la musica si fa’ teatro, spettacolo totale di grande impatto emotivo, (Accidents+ Emergencies è stato uno straordinario e ripetuto successo). Nell’ultimo periodo è impegnato con il suo show But The Shapes have To Change, un altro “mix inebriante di assalto percussivo, elettronica e vorticoso collage lirico.
Vi aspettiamo giovedì 22 novembre alle ore 17:00 presso WORKSHOP PHOENIX a Rutigliano, sp.240 km 13,8.
L'ingresso è gratuito.