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CANALE E CHIUSURA DI VIA CALABRIA, CI SCRIVE UN CITTADINO

"Salve, potete informarci sulla situazione sui lavori in via Calabria, chiusa dal 16 agosto per rifacimento del ponte e ancora oggi non aperta, nonostante la rassicurazione di 10 giorni di tempistica data dai tecnici agli abitanti della zona. Chi ci abita, chi ha terreni, chi semplicemente al centro raccolta è costretto a fare un percorso alternativo obbligandolo a percorrere una strada di campagna (da dietro il cimitero per intenderci) e neanche tutta asfaltata.

Che succederà quando comincerà a piovere tanto e quella stradina si allagherà come al solito, per andare al ceentro raccolta ci vorrà il fuoristrada o ci sarà un ulteriore sversamento di rifiuti in campagna. E dovesse servire un ambulanza a chi ci abita o lavora in quella strada come potrà arrivare sul luogo. Manca poco per finirla ma è tutto bloccato. E' il canale di scolo delle acque fluviali perchè hanno interrotto i lavori?

Qualcuno della zona è andato a lamentarsi al comune ma ha solo ottenuto un passaggio pedonale, attraversando il pietriccio e le buche, oltre che a tante scusanti per il blocco e promesse di ripristino irrealizzate. Vi allego qualche foto della situazione.
Grazie per il vostro ottimo lavoro di sempre.

Giuseppe"

Sui lavori di mitigazione del rischio idraulico, imposti dall’Autorità di Bacino e preliminari alla partenza del Piano particolareggiato di via Cellamare, circolano voci a Rutigliano di problemi di staticità al ponte rifatto di via Calabria. Non sappiamo quanto fondate siano queste voci, l’ufficio tecnico smentisce.

C’è, però, una “richiesta di sopralluogo” fatta dai consiglieri comunali di opposizione e indirizzata al sindaco e all’assessore ai Lavori Pubblici. I consiglieri dicono di aver “appreso forti lamentele da parte dei cittadini interessati ai lavori del letto alluvionale in corso di esecuzione” e di voler “verificare la reale consistenza” di queste lamentele. Hanno chiesto che al sopralluogo assista il “tecnico comunale, il quale potrà illustrare lo stato di avanzamento dei lavori e chiarire eventuali domande di natura tecnica”. Questa richiesta è stata presentata il 2 ottobre scorso, non sappiamo quando sarà evasa.

La cosa che di certo sappiamo è che il comune, tre giorni dopo quella richiesta, ha pubblicato un avviso rivolto a tecnici -interni ed esterni all’ente- che si vogliono candidare ad eseguire il collaudo statico e tecnico-amministrativo dell’opera idraulica con cui si è cementificato, approfondendone il solco, il tratto urbano del letto alluvionale partendo da via Cellamare. All’avviso bisognava rispondere entro il 10 ottobre, non sappiamo quanti tecnici abbiano risposto. Seguiremo la vicenda nei prossimi giorni (g. n.).