INCHIESTA GIUDIZIARIA, IL CAPOGRUPPO PD ALLA REGIONE PRECISA
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- Pubblicato Lunedì, 01 Ottobre 2012 16:15
- Scritto da Comunicato Antonio Decaro
INCHIESTE BARI, PRECISAZIONE DEL CAPOGRUPPO PD ALLA REGIONE, ANTONIO DECARO
''Continuo ad apprendere dagli organi di stampa e dai servizi dei telegiornali locali, notizie sulle polemiche innescate dalla mancata costituzione di parte civile della Regione Puglia nei miei confronti e del Presidente Vendola, nonostante le chiare precisazioni diffuse dall'avvocatura regionale.
Devo ribadire ancora una volta che la vicenda giudiziaria che mi riguarda non ha niente a che vedere con i fatti relativi all'inchiesta sulla gestione della sanità pugliese. Sono accusato di una "tentata raccomandazione" nei confronti di un concorrente in una selezione all'Arpa, selezione mai vinta dal presunto raccomandato. All'epoca non ero neppure consigliere regionale.
Tutti sanno che per fare causa a qualcuno bisogna avere una ragione e quantomeno lamentare un danno, e così non mi pare che sia, nel mio caso.
Ciò premesso, aggiungo che non avrei nulla da ridire se la Regione Puglia si costituisse parte civile anche nei miei confronti, cosi' come ha già fatto l'Arpa (ente direttamente interessato dalla vicenda), una volta colmato il vuoto normativo inerente le controversie giudiziarie tra l'Ente e i Consiglieri regionali, come ha chiarito l'avvocatura regionale.
Io non ho nulla da nascondere e mi auguro, dunque, di avere presto la possibilità di dissipare dubbi e sospetti dinanzi alla magistratura, nella sede deputata a giudicarmi che è il processo''.