RutiglianoOnline.it

LIBRI CHE PARLANO, LE LETTURE ANIMATE AL CHIOSTRO

di Rosalba Lasorella
.
Non è solo un punto, è punto e a capo.

E se fosse “Puntoeacapo”? Bene, se fosse “Puntoeacapo” capiremmo tante cose. Capiremmo, per esempio, che le parole non son semplici segni, ma mondi in formazione; capiremmo che la voce, le mani e il corpo annullano e moltiplicano i  significati possibili (e quelli necessari); capiremmo, infine, che la lingua stimola la fantasia, e viceversa.

Il concetto è chiaro, lo è soprattutto per Marika Creatore, Mary Di Menna, Pasquale Redavid, Pierluca Rotolo e Vito Valenzano (in arte “Puntoeacapo”), avidi ed impavidi lettori che, tra il 27 agosto e il 17 settembre, hanno incantato una giovanissima platea con il ciclo di letture animate che il Comune di Rutigliano ha promosso nell’ambito delle iniziative estive per bambini. Quattro incontri curati nei minimi dettagli; decine di storie divertenti e avventurose;  animali, fantasmi e cavalieri nascosti tra il chiostro di Palazzo San Domenico e le sale della Biblioteca Civica; una folla curiosa di genitori e figli alla scoperta (o alla riscoperta) del gusto antico di allenare la mente saltando di pagina in pagina.

«Il riscontro è stato inaspettatamente ottimo» - confessano Marika e Vito - «tanto che in molti ci hanno chiesto di allestire dei veri e propri laboratori», un successo interessante che ha aperto nuovi orizzonti e lasciato emergere quell’esigenza che tanto nei più grandi quanto nei più piccoli sembrava essersi definitivamente sopita.

Sfruttando tecniche diverse e coinvolgendo i bambini in un continuo gioco di animazione e riflessione, gli organizzatori hanno sondato il terreno su cui sperano di costruire presto un progetto più grande, quale “Nati per Leggere”: «Si tratta di un progetto che intende diffondere il piacere della lettura in età prescolare» - spiegano - «E’ già attivo in molti paesi d’Italia e permette ai piccoli fino ai 6 anni, attraverso la voce degli adulti, di arricchire il linguaggio e migliorare la qualità delle relazioni».
Indispensabile, infatti, si è rivelata, anche durante le letture animate, la collaborazione dei genitori, non solo per tenere a bada gli “spettatori” più irrequieti, ma soprattutto per maturare una consapevolezza importante: «Non è necessario essere attori o insegnanti, basta scegliere un libro e invogliare i bambini a leggere ed ascoltare».

Gli incontri - realizzati in collaborazione con la libreria conversanese “Le Storie Nuove” di Mariaserena Melillo e l’Assessorato Eventi e Turismo del Comune di Rutigliano – hanno, dunque, dimostrato che la chiave giusta, foss’anche in marzapane, può spalancare una porta e garantire l’ingresso nella favolosa stanza dei giochi, dove al di là dei videogames, dei palloni da collezione e delle casette da costruire, fa capolino un libro: basta solo saperlo cercare. E se si perdesse ancora? Ebbene, allora saremmo … punto e a capo.