STAMATTINA IL CONSIGLIO COMUNALE NON SI E’ TENUTO
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- Pubblicato Sabato, 29 Settembre 2012 12:46
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Era stato convocato per le 8:00 di stamattina, sabato 29 settembre, con all’ordine del giorno un punto fondamentale per l’ente: gli equilibri di bilancio. Un giorno e un’ora insoliti per riunire il consiglio comunale e, in effetti, non si è presentato nessuno. Le informazioni raccolte stamattina ci inducono a credere che la "diserzione" sia stata concordata.
Perché, allora, convocare un consiglio sapendo che andrà deserto? Questa anomala convocazione è servita a placare le disposizioni della legge, la 267/2000, le quali, circa la salvaguardia degli equilibri di bilancio (art. 193), obbligatoriamente vogliono che “almeno una volta entro il 30 settembre di ciascun anno, l'organo consiliare provvede con delibera ad effettuare la ricognizione sullo stato di attuazione dei programmi…”.
La mancata adozione nei tempi di un atto che stabilizza le finanze del comune “è equiparata ad ogni effetto alla mancata approvazione del bilancio di previsione di cui all'articolo 141, con applicazione della procedura prevista dal comma 2 del medesimo articolo”, cioè lo scioglimento del consiglio comunale. Il bilancio di previsione è stato approvato molto tardi, non si è avuto neanche il tempo di metabolizzarlo che si sono sobito presentati gli equilibri di bilancio. Per evitare la scure della 267 è bastato fissare la seduta di consiglio prima di quella fatidica soglia temporale (30 settembre) e prevederlo in prima e seconda convocazione. Gli equilibri di bilancio saranno, dunque, discussi e approvati, probabilmente con i soli voti della maggioranza, lunedì 8 ottobre alle ore 16:00.