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MUSICA CLASSICA NEL CHIOSTRO PALAZZO SAN DOMENICO

MUSICA CLASSICA NEL CHIOSTRO
31 LUGLIO ORE 21.00
CHIOSTRO DEL PALAZZO SAN DOMENICO

A cura di Soft Crash in collaborazione con il Comune di Rutigliano e Officine Ufo Via L.Tarantini 28, Rutigliano

L’Associazione di Promozione Sociale Soft Crash, costituitasi ufficialmente qualche mese fa dopo l’esperienza annuale di residenza come gruppo informale presso le Officine Ufo di Rutigliano, riunisce professionisti e amatori delle arti digitali ed elettroniche con l’obbiettivo di diventare un punto di riferimento nell’organizzazione di eventi artistici e musicali della cultura contemporanea e riavvicinare i talenti sommersi del territorio o i cervelli in fuga.

Nella convinzione che non esiste frattura fra antico e moderno, dopo una serie di eventi incentrati sull’esplorazione di nuovi generi musicali, come la recente techno tedesca, l’elettro-punk, il glitch, l’idm e il dubstep, Soft Crash fa un tuffo nella storia e rispolvera generi del passato, attraverso l’esecuzione di giovani musicisti di alto profilo delle nostre parti che ne riscoprono la loro universale attualità.
Un Trio composto da pianoforte, violino e violoncello, suonati con maestria e abnegazione, da tre giovani musiciste di grande valore, rispettivamente Francesca Borraccesi (Rutigliano), Giuseppina Greco (Alberobello), Francesca Lippolis (Castellana).

Unite da grande amicizia e passione per la musica, le ragazze scelgono a loro volta di rievocare lo spirito indomito di altre due grandi artiste del passato, Clara Schumann e Fanny Mendelssohn, attraverso le opere per trio 17 in Sol Minore e 11 in Re Minore. Donne, dunque, che danno voce ad altre donne. Non solo una scelta di gusto, quello maturo del pieno romanticismo europeo, ma anche di lotta, silenziosa e tenace, che le musiciste pugliesi, dal XIX secolo, estendono con forza ed eleganza fino al nostro presente.

Seppur con due personalità e vissuti completamente diversi, le due compositrici tedesche (che Borraccesi, Greco e Lippolis mettono coraggiosamente e sapientemente a confronto), riuscirono, attraverso il talento, lo studio e la perseveranza, a sfidare le condizioni femminili dell’epoca e ad emergere sulle ingombranti personalità maschili del proprio tempo, generando, nella differenza, una personalissima interpretazione dello stile romantico così meritando un posto cruciale nella storia della musica.

L’arte come strumento di affermazione di sé e di trasformazione del proprio ambiente. È questo il messaggio incoraggiante che l’associazione Soft Crash, attraverso questa rassegna di musica classica, che ripropone anche il prossimo mese (il 29 Agosto nella stessa location), vuole inviare alla popolazione. La confluenza di nuove energie che brulicano sul territorio e che hanno bisogno di spazi, credibilità e sostegno.

Questo Trio, nasce nel 2002 a seguito dell’incontro di tre giovani diplomandi (al violino c’era Nicola Brescia) del Conservatorio “N. Piccinni” di Bari, nella classe di Musica da Camera della prof.ssa Annamaria Strano. E’ proprio lei a trasmettere la passione, l’interesse, la gioia di eseguire opere tratte da un repertorio molto affascinante, quale quello per trio, composte dai più grandi musicisti di ogni tempo. Dopo pochi mesi di vita il Trio raccoglie i primi riconoscimenti: si esibisce con successo per diverse associazioni musicali della Puglia; si classifica al primo posto in importanti competizioni organizzate dal Conservatorio di Bari e in alcuni concorsi di esecuzione nazionali ed internazionali. Partecipa ai corsi di perfezionamento dei Maestri N. Fiorino, A. Delle Vigne, e Trio di Parma presso la prestigiosa Scuola di musica di Fiesole. Dopo alcuni anni, motivi di studio e di lavoro allontanano i tre musicisti. La formazione si ricostituisce nel 2010 con l'ingresso della violinista Giuseppina Greco e, sotto la guida del M° Domenico Di Leo, oggi si propone di far riscoprire al pubblico le pagine di musica ingiustamente dimenticate delle compositrici del passato.