Notizie VIA P. NENNI, SPARA QUATTRO COLPI DI FUCILE CONTRO I CANI
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- Pubblicato Lunedì, 09 Luglio 2012 09:07
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
In una calda e afosa sera d’estate succede che un uomo si metta a sparare con un fucile da caccia come fosse in un poligono nella campagna a ridosso del paese, a neanche una cinquantina di metri da case abitate e con gente sui balconi. E’ successo venerdì scorso alle 20:00. I residenti di via P. Nenni sentono quattro colpi di fucile sparati all’indirizzo di uno o più cani che vagano nella campagna a ridosso della strada. «Dopo gli spari ci siamo affacciati alla finestra è abbiamo visto due persone nel fondo di fronte» ci racconta un signore. «Subito dopo -continua- ho visto un cane bianco ferito che si lamentava di brutto, correva e cadeva, non riusciva a stare in piedi. A un certo punto si è accasciato e dopo un po’ non l'ho visto più».
«E’ successo tutto sotto gli occhi delle persone affacciate ai balconi» ci dice una signora poco più avanti. La gente racconta indignata e preoccupata quanto è accaduto, di bambini fatti subito rientrare in casa per la paura. «Come si fa a mettersi a sparare nel paese a poca distanza dalle case, non si potrebbe neanche fare in aperta campagna figuriamo qui. Ma sa quante volte vediamo i ragazzi che giocano fino a sera proprio là dove hanno sparato!», aggiunge con una certa rabbia la signora. Un altro signore ci dice che subito dopo gli spari sono intervenuti i carabinieri, chiamati probabilmente da chi abita su quella via, e i volontari dell’Anpana avvisati proprio per soccorrere gli animali.
Le guardie ecozoofile hanno cercato di avvicinarsi al cane per soccorrerlo, era ferito vicino l’orecchio sinistro e sanguinva, ma l’animale si è fatto aggressivo e ha impedito qualsiasi tipo di contatto. Alla fine il cane si è allontanato facendo perdere le sua tracce.
Un fatto assurdo, che sa davvero dell’incredibile per la facilità, la disinvoltura, l'irresponsabilità con cui quell’uomo si è messo a sparare in una zona abitata all’indirizzo di cani randagi. Ne ha patito un cane e questo è già grave, non osiamo immaginare cos’altro sarebbe potuto accadere.
