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SCARICO LAMA. LA IANNARELLI SMENTISCE LA GAZZETTA

di Gianni Nicastro

Ieri abbiamo intervistato il vicepresidente della giunta provinciale Nuccio Altieri, stamattina abbiamo interpellato la dirigente dell’ufficio regionale “Tutela delle Acque” Maria Antonia Iannarelli. Abbiamo intervistato la dirigente sulla qustione del diniego dato dal commissario Vendola allo scarico del depuratore di Sammichele nella lama San Giorgio.

Sulla Gazzetta del Mezzogiorno di oggi la dott.ssa Iannarelli fa questa affermazione: «E’ stata avanzata una richiesta da parte di AQP di scarico delle acque reflue del depuratore di Sammichele nel sottosuolo; con quel decreto il presidente Vendola ha dato il diniego a scaricare nel sottosuolo ed ha confermato, quindi, lo scarico in lama».

In sostanza, stando a quello che oggi la Gazzetta riferisce della Iannarelli, l’AQP avrebbe chiesto al commissario di scaricare i reflui nel sottosuolo, cioè avrebbe chiesto a Vendola di autorizzarlo a commettere un reato ambientale. Incredibile! Interpellata su questo la dottoressa ha risposto… Ascoltate l’intervista audio qui sotto pubblicata.

L’impressione che abbiamo avuto -da che è stato emanato il decreto, e l’intervista alla dirigente regionale indirettamente la conferma- è che il depuratore di Sammichele allo stato sta scaricando la fogna depurata in lama senza autorizzazione, quindi, abusivamente. Su questo la Iannarelli nell’intervista dice e non dice e rimanda tutto alla provincia di Bari.

Buon ascolto

Parte 1

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Parte 2

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