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CACCA E FANGO SULLE GIOSTRE DELLA PINETA

Ha chiamato la redazione. Un cittadino di Rutigliano, scandalizzato e arrabbiato per le inqualificabili condizioni in cui ha trovato, lui e la figlioletta, le giostre della pineta domenica mattina scorsa. Gli scivoli sporchi di fango, la parte terminale dello scivolo, dove i bambini cadono, una pozzanghera. Addirittura escrementi in un vano del “castello”. Una cacca, forse di cane, oppure… non vorremmo neanche pensarlo.

Insomma, qualcosa di abominevole. La bambina ha cercato in tutti i modi di utilizzare quella giostrina, ma non c’è stato nulla da fare. «Mia figlia, di 3 anni, mi ha chiesto un fazzolettino di carta per pulire, ma non siamo riusciti a farlo», ci racconta indignato il papà. «Ci siamo spostati alle seconde -continua- quelle verso San Domenico; appena fatta salire, lo schifo, c'era della "cacca" sulla giostra».  Hanno provato poi a spostarsi verso le altalene «vistosamente traballanti -aggiunge il papà- manco dovessero crollare da un momento all'altro; niente da fare era un acquitrino». A quel punto la bambina, demoralizzata, gli ha chiesto di andare al parco di Noicattaro.

La presenza del fango e dell’acqua era dovuta al fatto che avevano da poco irrigato il prato. «Vorrei far presente che irrigando il prato della pineta, e mancando le giostrine della pavimentazione a tappetini, tutto viene imbrattato di fango». «Queste cose -conclude- non succedono a Noicattaro, a Torre a Mare, dove l'intera area giochi ha gli appositi tappetini a norma che attenuano le eventuali cadute dei piccoli e le giostrine restano pulite».