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IL SINDACO PULISCE LE CAMPANE DEL VETRO. Videointervista

Ieri sera, erano circa le 19:00, ci siamo trovati di fronte ad una inconsueta situazione: la protezione civile intenta a bonificare le campane del vetro dai rifiuti abbandonati. L'altra cosa, ancora più insolita, è stata la presenza del sindaco Roberto Romagno, dell'ass. Stephi Simone, dei consiglieri di maggioranza Michele Maggiorano e Pasquale Dell'Edera che hanno accompagnato e diretto quei lavori di bonifica.

Sarà che l'amministrazione comunale ha voluto dare una lezione di civiltà soprattutto a quelle persone che ancora insistono nella pratica di abbandonare i rifiuti per strada, sarà perché ieri mattina è stata sottoscritta una convenzione con la polizia provinciale per il controllo proprio del fenomeno dell'abbandono dei rifiuti, sarà una trovata propagandistica o semplicemente perchè ieri c'erano i sepolcri, sarà questo o altro ancora, certo la scena era ad effetto, surreale. Il ricordo ieri è andato a un'altra situazione di emergenza rifiuti che colpì Rutigliano nel lontano 1995. Allora c'era l'amministrazione Limitone e la raccolta dei rifiuti urbani andò in crisi a settembre, durante la Festa del Crocifisso, a causa della chiusura di alcune discariche presso cui conferivano parecchi comuni della provincia di Bari. I consiglieri comunali di quel tempo si improvvisarono operatori ecologici e ripulirono i cassonetti dai cumuli di immondizia che giaceva lì da giorni.

Altri tempi, altre situazioni. Oggi il problema non è la crisi del sistema di gestione dei rifiuti, oggi il problema è l’inciviltà di alcuni, irriducibili, sporcaccioni incapaci di fare quel salto di qualità che la maggioranza dei cittadini di Rutigliano ha fatto già da novembre scorso nella gestione dei propri rifiuti.
Su quello che è successo ieri abbiamo intervistato il sindaco e Luigi Difino, presidente della Protezione Civile.

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