AUTONOMIA ITC, IL COMUNE RICORRE AL TAR
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- Pubblicato Lunedì, 26 Marzo 2012 16:18
- Scritto da Gianni Nicastro
di Gianni Nicastro
Lo aveva annunciato tempo fa in consiglio comunale, le è stato chiesto dall’istituto scolastico interessato. La giunta comunale ha deliberato “di promuovere dinanzi al TAR Puglia di Bari ricorso avverso la delibera di Giunta Regionale” del 25 gennaio scorso (la n. 125) che ha revocato l’autonomina scolastica all’ITC di Rutigliano. Un altro ricorso contro la regione, dunque. Questo è il terzo nel giro di poco più di un anno; sugli altri due, urbanizzazioni PIP via Adelfia e lama San Giorgio, l’amministrazione comunale non è riuscita a spuntarla sulla regione.
E’ stato incaricato il solito avvocato, Michele Didonna, che avrà il compito -non facile- di dimostrare l’eccessiva discrezionalità della scelta fatta dalla giunta regionale circa la revoca dell’autonomia in questione.
Si parte dal fatto che la giunta regionale, nel suo piano di riorganizzazione della rete scolastica pugliese, aveva già previsto l’accorpamento dell’ITC di Rutigliano all’omologo istituto di Turi. Una decisione “non motivata” e “in contrasto con i deliberati del Collegio dei Docenti e del Consiglio di Istituto dell’ITC 'E. Montale' di Rutigliano”, dice la giunta Romagno nella sua delibera di impugnazione. In sostanza dal “Montale” la richiesta ufficiale fatta pervenire alla regione è stata quella della “proroga del mantenimento dell’autonomia scolastica” per tutto il 2013/2014 “nelle more di verificare l’auspicato incremento delle iscrizioni dovuto alla presenza nella scuola del nuovo indirizzo di studi di Grafica e Comunicazione”. “Una richiesta di rinvio -dice ancora la giunta comunale- prevista nelle linee di indirizzo della” stessa regione.
Una richiesta snobbata dalla giunta regionale, così come non è stata presa in considerazione, in alternativa alla proroga dell’autonomia, l’accorpamento dei due istituti superiori di Rutigliano, ITC-Liceo scientifico, proposto dalla provincia di Bari e sostenuto dall’intera comunità rutiglianese, compreso il Liceo scientifico (o perlomeno così è sembrato). Una scelta, questa, giustificata in due modi: l’accorpamento avrebbe lasciato l’autonomia scolastica a Rutigliano, avrebbe tutelato un Liceo scientifico con una popolazione scolastica poco sopra la soglia minima (630 su 600), una situazione a rischio che potrebbe compromettere tra qualche anno -o sin dall’anno prossimo- l’autonomia scolastica tanto agognata dall' "I. Alpi" e solo da qualche anno conquistata.
La giunta Romagno è convinta che ce la si possa fare. Nel frattempo i nuovi codici sono stati assegnati agli istituti così come escono dalla riorganizzazione scolastica impugnata dal comune. Se il ricorso si mette male, dal prossimo anno la direzione scolastica dell’ITC “Montale” passa all’ITC “Pertini” di Turi, con tutto quello che una situazione del genere comporta in termini di disagio, di perdita di risorse dirette e, forse, anche di autorevolezza.
L’incarico al legale è stato conferito, vedremo quando il ricorso sarà presentato.
Scarica qui la delibera del ricorso