CONFERENZA STAMPA DEI COMITATI SU FOGNA E CALCESTRUZZO NELLA LAMA
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- Pubblicato Giovedì, 19 Gennaio 2012 09:26
- Scritto da Brigida Forte
di Brigida Forte
Lunedì prossimo 23 gennaio, alle ore 11:00, presso la sala giunta della Provincia di Bari si terrà una conferenza stampa sul problema dello scarico dei reflui di quattro depuratori nella lama San Giorgio, già in atto dal 28 ottobre scorso da parte del depuratore del comune di Sammichele, e sulla costruzione di un canale (savanella) che cementificherà l’alveo della lama quasi completamente da Gioia del Colle alla baia di San Giorgio a Bari.
Ad organizzare la conferenza stampa sono i comitati e le associazioni di Gioia del Colle, Sammichele, Casamassima, Rutigliano, Noicattaro, Triggiano e San Giorgio che da aprile scorso si battono pacificamente contro lo sversamento in lama delle acque di fogna “depurate” e perché sia individuato un altro recapito finale ai quattro depuratori interessati al quello sversamento. Recapiti finali alternativi alla lama ci sono, alcuni dei quali sono stati già proposti alla regione dai comuni e dalla stessa Provincia di Bari.
Nel corso della conferenza stampa saranno resi noti i dati delle analisi svolte sulle acque reflue scaricate nella lama San Giorgio dal depuratore di Sammichele i cui campioni sono stato prelevati il 29 dicembre 2011.
Il comitato cittadino Salviamo Lama san Giorgio-vallone Guidotti il 14 gennaio scorso ha spedito al comune di Rutigliano, alla Provincia di Bari e al Consorzio di Bonifica le osservazioni al progetto “Lavori per il ripristino della continuità idraulica della lama San Giorgio” presentato dallo stesso Consorzio di Bonifica Terre d’Apulia alla provincia per l’assoggettabilità VIA (Valutazione di Impatto Ambientale).
Stessa cosa hanno fatto tutte le altre associazioni e comitati che da circa un anno, nei comuni interessati dal problema, si stanno battendo contro lo scarico dei reflui, e ora il calcestruzzo, nella lama San Giorgio. La speranza dei comitati e delle associazioni è che la Provincia di Bari, ente competente in questo caso, non si limiti alla sola assoggettabilità con un parere favorevole condizionato a qualche -eventuale- prescrizione, ma imponga al progetto del Consorzio di Bonifica la procedura VIA vera e propria.
Al link qui sotto le osservazioni presentate dal comitato cittadino di Rutigliano.
Clicca sull'immagine per scaricare le osservazioni