DIFFERENZIATA A NOICATTARO, INTERVISTA AL SINDACO SOZIO
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- Pubblicato Mercoledì, 18 Gennaio 2012 09:27
- Scritto da Gianni Nicastro
«Entro l’anno parte anche a Noicattaro il porta a porta sull’intero territorio»
Domenica scorsa il sindaco di Noicattaro Peppino Sozio era a Rutigliano per l’inaugurazione della XXIV edizione del Concorso Nazionale Fischietto in Terracotta. Alla fine della cerimonia lo abbiamo intercettato per chiedergli come si organizzerà il suo comune nell’immediato futuro circa il sistema di raccolta dei rifiuti solidi urbani. La gestione dell’igiene urbana e della raccolta dei rifiuti a Noicattaro è in proroga da circa due anni a causa della scadenza naturale del vecchio appalto. Qui si va, quindi, verso una nuova gara d’appalto che già l’amministrazione dell’ex sindaco Vanni Dipierro aveva approntato.
Sulla questione abbiamo intervistato Peppino Sozio eletto sindaco appena otto mesi fa.
Intanto sindaco le chiedo: a Noicattaro avete intenzione di attivare un sistema di raccolta dei rifiuti simile a quello di Rutigliano o state pensando ad altro.
«Quando mi sono insediato c’era una gara avviata che prevedeva il porta a porta sull’intero territorio. Abbiamo ritenuto come amministrazione di rivedere un po’ il capitolato e difatti abbiamo modificato qualche sua parte, a breve partirà sicuramente la nuova gara. Quindi andremo in consiglio per la revoca della gara che era in corso e riavvieremo una nuova gara. Però sostanzialmente la struttura rimane quella di prima, salvo qualche modifica che si è resa necessaria, altrimenti saremmo andati incontro a un contenzioso enorme con la ditta che poi si sarebbe aggiudicato l’appalto».
Le modifiche che avete apportato, dunque, non sono sostanziali; cioè il sistema che viene fuori dalla gara che state preparando è basato sul porta a porta integrale, su tutte le frazioni del rifiuto e sull’intero territorio.
«Si, su tutto il territorio».
Come a Rutigliano.
«Si, si, è previsto il porta a porta sull’intero territorio. La parte che abbiamo modificato riguarda il controllore e il controllato. Si tratta di una norma di legge che ha disciplinato chi dovrebbe controllare il servizio quotidiano, che non può essere la ditta che si aggiudichi l’appalto. Questo è uno dei punti, l’altro punto sono le penalità previste per il non raggiungimento delle percentuali di raccolta differenziata. C’era una penalità a partire dal primo mese, nel caso di mancato raggiungimento di una percentuale che era altissima, caricata sull’azienda. Abbiamo ritenuto opportuno rivedere questa parte del capitolato perché le percentuali sono previste per legge. Ritengo che con il servizio porta a porta sull’intero territorio si potrebbe raggiungere un’alta percentuale dai primi mesi. Comunque il raggiungimento delle percentuali della differenziata dipende anche dall’amministrazione che dovrebbe sorvegliare e dai cittadini. E’ un discorso a tre, compreso l’azienda».
Adesso a che punto siete, state ancora preparando gli atti di gara o questi sono pronti e state pensando ad indire la gara d’appalto. Se è così, quando prevedete di svolgerla.
«Abbiamo già fissato i punti da modificare. Io con il dirigente e il segretario fisserò nella prossima settimana un incontro con i due tecnici che avevano preparato l’appalto, ne abbiamo già discusso in maggioranza che mi ha dato l’ok, quindi. Avrò anche un confronto con la minoranza, dopodiché possiamo fare una seduta di consiglio che annulli la gara che avevamo sospeso e approvi il nuovo capitolato».
Ci può dire, indicativamente, i tempi sindaco. Quando prevedete l’indizione della gara.
«Io ritengo fra un paio di mesi sicuramente».
Tra un paio di mesi la gara, poi i tempi tecnici dell’aggiudicazione, diciamo che tra quattro-cinque mesi può partire la raccolta differenziata porta a porta a Noicattaro.
«Dipende, insomma, dai tempi tecnici che la gara comporta. Sicuramente ci vorranno altri sei, sette mesi. Io mi auguro che entro l’anno parta anche a Noicattaro il porta a porta sull’intero territorio».
Sindaco un’ultima questione, per sfatare quella che potrebbe essere una leggenda metropolitana. Lei sa che dal 1° novembre è partito il porta a porta a Rutigliano. A dicembre abbiamo chiuso col 78% di raccolta differenziata. Eravamo l’ultimo comune del Ba/5, voi eravate molto più avanti a noi. Adesso siamo il primo non soltanto nel bacino di riferimento, ma nell’intera Puglia. E’ vera la storia che a Noicattaro vengono da Rutigliano a scaricare l’immondizia nei vostri cassonetti? Vi risulta, avete beccato qualcuno?
«Purtroppo devo dire di sì. Sono stati sorpresi alcuni cittadini di Rutigliano nello sversare nei cassonetti di Noicattaro buste di indifferenziato».
Come siete sicuri che si sia trattato di cittadini di Rutigliano, li avete colti in flagranza?
«Mi risulta che sono state elevate anche delle contravvenzioni».
Rutiglianesi, quindi, già sanzionati per per le buste di immondizia.
«Si».
Questo fatto ha inciso sulla produzione dei rifiuti del mese di novembre a Noicattaro?
«Be’ insomma, non penso che sia tanto ... bisogna … ha inciso, ma secondo me relativamente».
Secondo i dati che l’ufficio ambiente di Noicattaro ha comunicato alla regione, il suo comune a novembre ha prodotto 1069 t di rifiuti a fronte di 1120 t prodotte ad ottobre scorso. A novembre è calata la produzione dei rifiuti a Noicattaro sindaco.
«Le dicevo, relativamente hanno inciso questi -chiamiamoli così- rifiuti esterni».
Si tratta, allora, di un fenomeno veramente irrilevante, non è come lo descrivono sia a Noicattaro che a Rutigliano i detrattori della raccolta differenziata porta a porta.
«No, indubbiamente. Come dicevo prima è molto relativo, ha inciso di poco».