TUTTO PRONTO PER LA FIERA DEL FISCHIETTO
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- Pubblicato Lunedì, 16 Gennaio 2012 12:13
- Scritto da Rosalba Lasorella
Il nastro è stato tagliato. Nel pomeriggio di ieri, alla presenza del Vice Presidente della Provincia di Bari dott. Nuccio Altieri, del Sindaco di Rutigliano dott. Roberto Romagno e dell’Assessore al Turismo dott. Gianvito Defilippis, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della 24^ edizione del concorso nazionale del fischietto in terracotta.
L’incontro, moderato dal giornalista Gianni Capotorto, si è svolto presso Palazzo San Domenico, dove per l’occasione è stata aperta al pubblico una sala completamente rimessa a nuovo, all’interno della quale i visitatori hanno anche potuto assistere alla proiezione del cortometraggio “Il sogno di A.”, prodotto dal cineasta rutiglianese Giuseppe Moccia.
La serata si è aperta con la presentazione della mostra-concorso assai cara a Rutigliano, il cui tema “Tra Sacro e Profano” è stato quest’anno utilizzato da 41 artisti provenienti da diverse regioni italiane (un incremento del 30% rispetto all’edizione precedente) e ha permesso ai concorrenti di recuperare l’aspetto satirico -decisamente carnevalesco- connaturato al fischietto in terracotta.
In attesa della votazione popolare, il cui esito finale sarà svelato il prossimo 20 gennaio alla presenza del prof. Pietro Sisto, la giuria tecnica –presieduta dall’Assessore al Turismo e composta dalla docente e critica d’arte prof.ssa Mirella Casamassima, dal giornalista di Telenorba Nicola Mangialardi e dallo stesso Gianni Capotorto- ha già maturato il suo verdetto, premiando Vito Moccia (1° classificato) con l’opera Il passo indietro, Daniela Iris Romano (2° classificato) con Bened I.C.I. nos e Pippo Moresca (3°classificato) con l’opera Populorum regressio benedicimus.
Dopo i saluti ed i doverosi ringraziamenti dell’Assessore Defilippis, la parola è passata al Vice Presidente della Provincia, il quale ha ribadito l’importanza della festa rutiglianese legata al culto di Sant’Antonio Abate e al nostro pregiato manufatto e la necessità di «fare di queste occasioni la nostra ricchezza», auspicando per un futuro prossimo la realizzazione di una fondazione culturale che faccia sì che «il fischietto superi la festa del 17 e diventi un vero e proprio attrattore culturale».
L’idea è stata ben accolta dal Sindaco Roberto Romagno, profondamente convinto dell’esigenza di salvaguardare le tradizioni e le radici rutiglianesi e di tutelare le ricchezze locali, perché «il fischietto in terracotta rappresenta sicuramente un pezzo importante nella storia della nostra comunità e quindi, così come ci eravamo imposti sin dall’inizio dell’insediamento di questa amministrazione, obiettivo primario è proprio quello di valorizzare la nostra storia e la nostra cultura».
Accettata, dunque, la sfida a lavorare e a collaborare affinché il fischietto ottenga l’attenzione che merita, la serata si è conclusa con la visione de “Il sogno di A.”, cortometraggio dalle malinconiche atmosfere realizzato dal giovane Giuseppe Moccia in collaborazione con Rutiglianoonline (dove sarà a breve pubblicato).
Tutto è pronto, allora, per questa Fiera del Fischietto attorno a cui ruotano molteplici appuntamenti e al cui richiamo –siamo certi– non mancheranno di rispondere in tanti.