PEPPINO LONGO (UDC) SU SCHIUMA E LAMA SAN GIORGIO
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- Pubblicato Sabato, 07 Gennaio 2012 16:57
- Scritto da La redazione
Tratto da: www.consiglio.puglia.it
Agenzia nr. 38 del 05/01/2012
» Ambiente
Lama San Giorgio di Rutigliano, Longo: “Occorre effettuare controlli”
"Il governatore Vendola ed i suoi assessori non possono prima far diventare lama San Giorgio di Rutigliano un grande canale fognario a cielo aperto e poi lasciare i cittadini della zona soli col proprio destino", ad affermarlo in una nota è Peppino Longo, consigliere regionale dell'Udc e componente della commissione ambiente e tutela del territorio.
"La grande lama S. Giorgio, zona di pregio naturalistico nel Barese - prosegue Longo - da poco più di un mese è diventata il canale di scolo per i reflui del depuratore di Sammichele e domani lo diventerà anche per quelli provenienti dall'impianto di Casamassima ed altri comuni del circondario. Addirittura c'è anche un progetto del Consorzio di bonifica per ‘cementare’ una fascia e far scorrere meglio i reflui. La battaglia legale avviata dal Comune di Rutigliano e dai cittadini non è servita a nulla e la Regione ha continuato a dare semaforo verde allo sversamento.
“Ma quello che sta accadendo in questi giorni - afferma ancora il consigliere regionale Udc - non può far stare tranquillo nessuno ed i cittadini sono giustamente preoccupati: nel grande canale naturale c'è una lunga scia di inquietante schiuma che emana anche cattivi odori. Il timore che ci possano essere rischi di inquinamento e, soprattutto, per la salute dei cittadini è veramente forte. Non si può stare con le braccia conserte e, così come la giunta regionale si è impegnata a portare avanti l'iter per autorizzare gli sversamenti, adesso deve effettuare i controlli”.
“Invito l'assessore all'ambiente Lorenzo Nicastro - conclude Peppino Longo - persona sensibile ed amministratore attento, col quale mi sono trovato in più di una occasione sulla stessa lunghezza d'onda, ad interessarsi al caso e predisporre i controlli su quella strana ed inquietante schiuma. Corriamo ai ripari prima che sia troppo tardi"./comunicato