CAFFE' LETTERARIO, PRESENTAZIONE DEL "LO SBAGLIO" DI FLAVIA PICCINNI
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- Pubblicato Mercoledì, 16 Novembre 2011 16:08
- Scritto da Caffè artistico-letterario
FLAVIA PICCINNI, Premio Campiello Giovani 2005, presenta il suo ultimo romanzo "Lo sbaglio" (Rizzoli) nella suggestiva cornice del Caffè artistico-letterario "Torre Belvedere".
Il prestigioso evento è organizzato dal Presidio del Libro di Rutigliano e dalla Libreria Barcadoro, in collaborazione con il Comune di Rutigliano, la Regione Puglia - Assessorato al Mediterraneo e l'Associazione "Menti a piedi libero".
Insieme all'autrice, intervengono: CESARE PORCELLI, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, MARILEDA MAGGI, speaker Radio Bari e local blogger Virgilio, PAOLA BORRACCI, Responsabile del Presidio del Libro di Rutigliano.
IL LIBRO: Caterina gioca a scacchi e studia farmacia. È una studentessa mediocre ma come giocatrice sa sempre condurre i propri avversari dove vuole, fino a sbagliare la mossa decisiva. Davanti alle sessantaquattro caselle Caterina ha imparato a perdere ogni insicurezza, a rimandare le decisioni sgradevoli e ad accettare le partite della vita in cui per gli altri, i familiari o il fidanzato Riccardo, lei è solo una pedina. Sa bene, Caterina, che una logica spietata impedisce alle cose di cambiare, e che il suo destino è già scritto: nonostante ora sia a un passo dalle Olimpiadi, sua madre ha deciso che dovrà essere una farmacista, nella migliore tradizione di famiglia. Quando però una variabile imprevista irrompe nel suo mondo, tutto sembra andare in frantumi e a nulla servono gli sforzi di nonna Ines, che è arrivata da Taranto illudendosi di poter incollare i cocci. Così, sullo sfondo di una Lucca assonnata e infelice, impietoso specchio della provincia italiana di oggi, Caterina capirà che forse una via d’uscita c’è ma che, proprio come il suo idolo Paul Morphy, l’ultimo scacchista romantico, dovrà osare e rischiare tutto contro ogni logica, senza farsi dominare dalla paura. Perché a volte la vita stessa è una crudele partita a scacchi in cui anche la mossa apparentemente più insignificante può rivelarsi fatale.
L'AUTRICE: Flavia Piccinni (Taranto, 1986) ha trascorso l’adolescenza a Lucca. Nel 2005 ha vinto il Premio Campiello Giovani e nel 2007 ha pubblicato "Adesso tienimi" (Fazi). Suoi racconti sono apparsi su “Nuovi Argomenti”, Nazione Indiana e in numerose antologie, fra cui "Voi siete qui" (minimum fax). Vive a Roma.
Ingresso libero - Info.347.5059535
www.torrebelvedere.it