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IERI CAPITAN ECO CON I BAMBINI DELLA - A. MORO

Il rispetto per la natura e il riciclaggio dei rifiuti urbani sono temi molto frequenti e ormai già noti alla cittadinanza rutiglianese che dal 1º Novembre si appresta al nuovo sistema di raccolta  differenziata porta a porta.

Con l’obiettivo di sensibilizzare anche i bambini, il simpatico Capitan Eco maestro dell’ecologia, ha spiegato ieri mattina agli alunni della scuola elementare “Aldo Moro” come differenziare le diverse tipologie di rifiuti.
La lezione (in forma ludica) ha divertito molto i bambini che hanno compreso, ancora una volta, l’importanza del colore dei piccoli cassonetti dove poter gettare la confezione del succo di frutta o la carta della merendina consumata durante la ricreazione a scuola.

«I bambini sono i primi utenti che potrebbero rispondere positivamente a questa iniziativa. Loro sono la fonte primaria, pertanto è necessario che a scuola ci sia una buona preparazione sui temi di questo genere» ci ha detto la maestra Grazia. Questa nuova iniziativa sembra quasi una rivoluzione a Rutigliano nonostante in tante città la raccolta differenziata porta a porta, raggiunge elevate percentuali.

«Il nostro insegnamento deve mirare ad una educazione sostenibile; i bambini devono acquisire la consapevolezza che l’ambiente circostante è la loro casa -ha sottolineato ancora l’insegnate Grazia- per cui tutto ciò che noi facciamo da sempre è educarli al rispetto della natura. Ci auguriamo che in futuro ci siano davvero i risultati tanto attesi».

Ma i bambini in famiglia parlano di raccolta differenziata? «I bambini sono già informati riguardo il tema del riciclaggio e questa nuova esperienza della raccolta differenziata porta a porta sicuramente all’inizio non sarà facile neppure per le famiglie, anche perché è necessario avere a disposizione spazio sufficiente per i cassonetti. È certamente un’ottima iniziativa; i vantaggi sono indiscussi. Dobbiamo solo abituarci e guidare i bambini nella giusta direzione, in quanto aderire a queste idee significa invitare le famiglie al rispetto dell’ambiente» ha risposto la maestra Santa.

Il tema del riciclaggio non è nuovo ai bambini. Quali sono stati i progetti svolti presso la scuola primaria “Aldo Moro” negli anni passati? «Con i bambini abbiamo aderito al  progetto della SERVECO ovvero all’adozione di un cassonetto che è stato pitturato e abbellito in maniera vivace dai bambini e conservato, ancora oggi, nel nostro edificio scolastico. Due anni fa abbiamo anche riciclato la carta che, in seguito alle operazioni di pressatura, è stata pesata. Tale progetto ci ha fornito somme utili per l’acquisto delle giostrine nel nostro territorio» hanno spiegato le insegnati Teresa e Betti, dopo aver messo in evidenza il precedente impegno delle famiglie nella raccolta differenziata del vetro e della carta in particolare.

Durante l'incontro i bambini hanno mostrato qualche insicurezza circa la plastica riciclabile, che va nel mastello giallo, e quella non riciclabile, che va messa nel mastello grigio dell’indifferenziato. Bisognerebbe puntare l’attenzione proprio su questa problematica, ancora poco chiara, per rendere più efficiente la raccolta differenziata.