"CAPITAN ECO", UN MAESTRO D'ECCEZIONE STAMATTINA ALLA SETTANNI
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- Pubblicato Mercoledì, 05 Ottobre 2011 16:46
- Scritto da Gianni Nicastro
La campagna di formazione/informazione su quello che il sindaco Roberto Romagno ha definito una “rivoluzione” nella gestione dei rifiuti urbani, una “svolta epocale”, cioè sulla raccolta differenziata porta a porta, è sbarcata alla grande stamattina nella scuola primaria “Settanni”. Dalle 9:30 alle 13:00 varie classi, a turno, si sono radunate in cortile per seguire la lezione di un maestro davvero speciale, vestito in modo bizzarro: Capitan Eco.
Una lezione sulla raccolta differenziata, sui materiali con cui i bambini e noi tutti veniamo in contatto ogni giorno. Cose di uso quotidiano che manipoliamo, utilizziamo e alla fine buttiamo. Il punto è tutto qui: quello che prima si buttava in un unico sacchetto, poi in un contenitore stradale, infine in una discarica, dal 1° novembre prossimo avrà un’altra destinazione e un altro (ri)utilizzo. Capitan Eco di questo ha parlato ai bambini stamattina, sui nostri nuovi e virtuisi comportamenti in relazione ai rifiuti. Una lezione che ha anche divertito un sacco.
L’iniziativa rientra nel progetto formativo che la ditta appaltatrice del servizio di igiene urbana, Gassi-Esposito, sta attuando con la collaborazione degli esperti della società Achab Med.
«Tramite la Achab Med abbiamo avuto l’opportunità di ospitare Capitan Eco che sta facendo riflettere con dei giochi i nostri bambini sulla necessità del riciclaggio e del riuso dei materiali» ci ha detto la dirigente scolastica prof.ssa Maria Melpignano. «Per altro questa iniziativa offerta dall’amministrazione comunale coincide perfettamente con quello che è il nostro POF (il piano dell’offerta formativa) anche perché siamo impegnati in qualità di presidio ambiante». «E’ un’ottima opportunità» ha aggiunto la dirigente, che si presenta «tra l’altro in concomitanza anche con l’avvio della raccolta differenziata porta a porta del comune, per portare avanti una campagna di sensibilizzazione e formazione dei cittadini a qualsiasi livello di età».
Alle due insegnanti presenti stamattina, Liliana e Antonia, abbiamo chiesto nelle specifico alcune cose riguardo l’iniziativa che era in corso. «Io sono venuta con una terza e ho visto che l’attività è diversa. Mentre con i bambini di terza era a livello di gioco, con loro, invece, sta svolgendo una attività proprio sulla raccolta differenziata» ci ha detto la maestra Liliana.
Questa è una quarta?
«Si è una quarta. Come vede stanno parlando della raccolta differenziata e di come farla. Noi in classe ne abbiamo già parlato tanto e continueremo a farlo perché l’educazione ambientale rientra nei nostri programmi».
Quella che si sta trattando qui stamattina, con cui in qualche modo si sta giocando, non è quindi una tematica nuova per voi.
«Infatti, si può dire che noi siamo gli antesignani della raccolta differenziata, la facciamo per conto nostro, abbiamo i contenitori, come avete visto. Ci stiamo attivando per continuare anche con la plastica e l’alluminio. Abbiamo il “Presidio ambiente” e se lei si fa un giro vedrà che i bambini l’anno scorso hanno abbellito la scuola, per la primavera, con dei fiori fatti proprio di bottiglie di plastica riciclata».
La maestra Antonia ci ha detto che «questa è una attività che si fa da anni». Gli alunni delle quinte di alcuni anni fa «hanno abbellito le campane stradali della raccolta differenziata disegnandole con motivi fantasiosi e slogan che incitano la cittadinanza a praticare la raccolta differenziata».
Le campane colorate che vediamo in tutto il paese sono, dunque, opera degli alunni della scuola “Settanni”? «Non le posso garantire -ci ha risposto la maestra Antonia- che sia opera essenzialmente della scuola “Settanni”, però io ricordo, come docente dell’epoca, la realizzazione dei disegni e degli slogan».
Domani mattina, dalle 9:00 alle 13:00, Capitan Eco “sbarcherà” al II circolo didattico, nella primaria “A. Moro” in via Pascoli, per tenere la stessa lezione ad altri sei gruppi di classi.