PARTE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA PORTA A PORTA
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- Pubblicato Venerdì, 09 Settembre 2011 14:02
- Scritto da Gianni Nicastro
La ditta Gassi-Esposito, appaltatrice dell’igiene urbana nel nostro comune, ha messo in moto la macchina organizzativa delle attività preliminari alla partenza della raccolta differenziata porta a porta, integrale e su tutto il territorio, che avverrà il 1° novembre prossimo.
Una attività organizzata in due fasi: la campagna di informazione e formazione che sarà svolta da una ventina di giovani “facilitatori ambientali” i quali, insieme al calendario della raccolta e al materiale informativo, distribuiranno anche le quattro pattumelle (organico, plastica-alluminio, carta, indifferenziato) e l’avvio definitivo della raccolta differenziata domiciliare.
E’ già partita, all’indirizzo di tutti i civici della città, una lettera sottoscritta dal sindaco e dal comandante de vigili urbani, che presenta il nuovo servizio e annuncia la visita dei facilitatori ambientali. Questi giovani stanno facendo un corso di formazione nei locali dell’“Ecoteca”, un ufficio permanente, aperto da poco dall’appaltatore e situato in via Cavallotti 54, presso cui i cittadini potranno rivolgersi per qualsiasi informazione e comunicazione relative al servizio di igiene e raccolta differenziata, una sorta di ufficio relazioni col pubblico.
E’ la sede in cui si sta svolgendo il corso di formazione che i venti giovani stanno facendo per attrezzarsi a formare, a loro volta, i cittadini di Rutigliano sulle modalità della raccolta differenziata, corso tenuto dalla “Achabmed”, società di consulenza, progettazione ed educazione ambientale di Benevento.
«Adesso siamo nella prima fase, quella della sensibilizzazione sul servizio che partirà dal primo novembre», ci ha detto ieri mattina Luigi Esposito, figlio di Carmine titolare della ditta appaltatrice. «Abbiamo cominciato a consegnare le prime lettere con le quali annunciamo alla popolazione che tra qualche giorno partirà la consegna dei kit casa per casa. Ogni singola utenza, dunque, avrà a domicilio un kit composto da quattro contenitori che servono ad effettuare al meglio la raccolta differenziata» ha aggiunto il giovane Luigi. Ieri mattina siamo stati all’Ecoteca proprio nel momento in cui terminava il corso di formazione, lo abbiamo intervistato.
«Ci auguriamo di portare la raccolta differenziata dal 7% attuale almeno fino al 65%, in moda da avere la possibilità di un abbassamento della tassa rifiuti» è l’auspicio del giovane imprenditore.
Avete già organizzato il calendario della raccolta.
«Il calendario è stato organizzato sia per le utenze domestiche che per quelle non domestiche. Infatti, insieme ai kit ne saranno distribuiti due, uno illustra quali materiali depositare e in quali secchielli, che spiega anche -ad esempio- cosa si intende per plastica riciclabile e cosa in realtà non lo è; l’altro calendario è di dimensioni un po’ più piccole e riporta i giorni di esposizione dei diversi contenitori».
In sostanza i cittadini separeranno in casa i rifiuti utilizzando i contenitori di diverso colore che poi esporranno fuori, davanti al proprio civico, quindi voi passerete giornalmente a ritirare il materiale. E’ così?
«Si, ogni giorno verrà raccolto un materiale differente. L’organico, invece, per evitare odori sgradevoli, verrà raccolto più volte la settimana». «Abbiamo organizzato un altro importante servizio per le famiglie che hanno bambini piccoli e anziani e riguarda pannolini e pannoloni. Distribuiremo un sacchetto dentro cui mettere questo rifiuto indifferenziato che va depositato nel relativo contenitore. Il giorno che non si raccoglierà l’indifferenziato basterà legare il sacchetto con i pannolini al manico di qualsiasi altro contenitore in esposizione».
In quali orari sarà effettuato lo svuotamento dei contenitori esposti.
«I contenitori devono essere esposti dalla ore 20:00 alle ore 24:00 nella tipologia giornalmente prevista dal calendario della raccolta».
Le pattumelle, in modo particolare dell’organico, sono di tipo antirandagismo?
«Tutte le pattumelle, oltre ad essere di tipo antirandagismo, sono anche impilabili, cosa molto utile per le abitazioni che non hanno molto spazio a disposizione. Oltre all’impilabilità, sono dotate anche di un coperchio con la bavettina davanti in modo che si possa infilare il materiale senza isolarle l’una dall’altra».
Dunque siamo all’ora “x” della nuova gestione.
«La raccolta differenziata parte il 1° novembre 2011 e per tutte le utenze, ovviamente con un tolleranza di uno o due giorni perché non possiamo radicalmente in una notte rimuovere tutti i cassonetti. Dal 1° novembre cominceremo a rimuovere i 300 cassonetti attualmente dislocati per le strade».
Rimarrà solo la campana del vetro che continuerà ad essere raccolto per strada.
«Si, solo le campane del vetro che saranno dislocate su tutto il territorio urbano assieme a qualche contenitore per indumenti usati. A parte le campane del vetro, sulle strade speriamo di non trovare più nulla dato che non ci saranno più i cassonetti dell’immondizia».
Abbiamo approfittato della presenza ieri anche della dott.ssa Marica Concilio dell’Achabmed, che sta tenendo il corso di formazione ai giovani facilitatori ambientali.
Dott.ssa Concilio, in che cosa consiste la formazione di questi giovani.
«Oggi, come nei due giorni precedenti, è consistita innanzi tutto nel fornire le nozioni base del rifiuto, le distinzioni e i diversi flussi di gestione dei rifiuti, poi anche di gestione integrata, quindi far comprendere come si inserisce il sistema di raccolta differenziata porta a porta che verrà implementato nel comune di Rutigliano»
Per quella che è la vostra esperienza, come rispondono i cittadini a una formazione di questo tipo, rispondono subito, acquisiscono subito le informazioni e imparano o ci vuole tempo.
«Come tutte le cose nuove l’informazione viene recepita, ma non immediatamente appresa. Come ogni novità ha bisogno del suo tempo per entrare, come un seme che ha bisogno di assestarsi nel terreno per dare vita ad una pianta. Dopo un primo contatto con i cittadini saremo presenti sul territorio per tutta la durata dello start up, proprio a supporto di quella che è la fase successiva al contatto diretto. Perché i cittadini hanno bisogno sicuramente di ulteriori informazioni, ma anche di rassicurazioni in merito a come svolgere la raccolta differenziata e a quelle che sono le conseguenze del loro sforzo, cioè dove vada a finire il rifiuto, se effettivamente ci saranno dei vantaggi».
Mi pare di capire che seguirete, in qualche modo, passo passo i cittadini finché non acquisiscono a pieno, mettendoli in pratica correttamente, i concetti fondamentale della raccolta differenziata.
«Allora, li seguiamo finché il servizio non è completamente attivo. Ovviamente è fisiologico un po’ di tempo di assestamento. Noi siamo presenti, la ditta è presente, una volta completata la fase di start up il cittadino, sia perche ci siamo passati una volta, sia per la presenza sul territorio della ditta, ha tutto il supporto pratico, tecnico e informativo».
Scarica qui la lettera