SCOPERTI DA SINDACO E VICESINDACO AD ABBANDONARE TELONI
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- Pubblicato Mercoledì, 31 Agosto 2011 18:37
- Scritto da Gianni Nicastro
Sa quasi dell’incredibile. Stamattina verso mezzogiorno due agricoltori sono stati pizzicati alla grande in flagranza di reato ambientale: stavano abbandonando in campagna, sul ciglio della strada, una piccola catasta di teloni esausti, il famigerato materiale plastico con cui si coprono gli impianti di uva da tavola.
Il fatto è avvenuto a ridosso dei capannoni del Terminal Puglia dei Fusillo sulla strada sterrata che gli gira tutta intorno, nel tratto che sfocia sulla vecchia strada provinciale per Casamassima, nei pressi della chiesetta rurale della Materdomini. La cosa spettacolare è che i due sfigati “inquinatori”, proprietari di un fondo lì vicino, sono stati colti sul fatto da due troupe, una istituzionale, l’altra televisiva. La prima era formata dal sindaco Roberto Romagno, dal suo vice Pasquale Redavid, dall’ingegnere comunale Erminio D’Aries e da un vigile urbano, l’altra era la troupe di Telenorba che ha filmato tutta la scena dei due sorpresi a scaricare rifiuti.
Cosa ci faceva da quelle parti il vertice del comune di Rutigliano con Telenorba?
«Abbiamo chiamato Telenorba stamattina per fare una serie di servizi sulle discariche abusive e su altre cose da mandare in TV per sensibilizzare la gente, abbiamo approfittato per fare un giro anche in lama San Giorgio», ci ha detto per telefono oggi pomeriggio il vicesindaco Pasquale Redavid.
«Stavamo percorrendo la strada sterrata che porta sulla vecchia via per Casamassima -ha aggiunto- quando abbiamo notato un camion che aveva dei teli sopra, lo abbiamo affiancato e abbiamo notato che stavano scaricando. I due hanno cercato di giustificati dicendo, ma non sappiamo se sia vero, che i teli li stavano depositando lì perché c’era più spazio e che dopo sarebbe passato il camion della Recuperi Pugliesi a prenderseli».
Ai due scaricatori abusivi di teli sono state prese le generalità dal vigile che accompagnava la delegazione istituzionale, si sono beccati una denuncia per abbandono di rifiuti su suolo pubblico.
Il servizio fatto dalla troupe dell’emittente televisiva conversanese sarà probabilmente pubblicato nelle edizioni serali del “TG Norba 24”.
La strada teatro di questa incredibile storia è costellata da piccole discariche a cielo aperto, vi si trova di tutto. Il polietilene, soprattutto retinato, la fa da padrone, ma c’è anche molto rifiuto ingombrante (divani, mobili, televisori). E’ da marzo che è aperta l’isola ecologica di Carmine Esposito presso cui ingombranti e altri tipi di rifiuti possono essere conferiti in modo assolutamente gratuito. Da anni è a disposizione dei cittadini un numero (348 6432445) che attiva il servizio a chiamata di raccolta domiciliare degli ingombranti. Ciò nonostante si continua, imperterriti, ad abbandonare questo tipo di rifiuto in ogni dove.
Quello dell’abbandono dei rifiuti è un fenomeno di difficile soluzione, ma in qualche modo bisogna intervenire. Noi ci permettiamo di suggerire due cose. Fare un progetto che preveda la bonifica dei luoghi presi più d’assalto dal fenomeno, illuminarli con luci a basso consumo energetico -tipo led- alimentate da piccoli pannelli fotovoltaici, attrezzarli con un sistema di videosorveglianza. Si potrebbe verificare la possibilità di reperire fondi regionali o POR per finanziarlo un progetto del genere.
L’altra cosa è l’informazione, capillare, a tutte le famiglie sull'esistenza del servizio a chiamata per gli ingombranti, sull’isola ecologica e sulla gratuità del conferimento.