GIUMMARELLA AL BAROCCO FESTIVAL DI LATIANO
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- Pubblicato Mercoledì, 31 Agosto 2011 10:31
- Scritto da Tino Sorino
Ovazione per il giovane flautista rutiglianese Antonio Giummarella e il suo gruppo italo-svedese. A Latiano, in provincia di Brindisi, in occasione della XIV edizione del “Barocco festival Leonardo Leo”, nella suggestiva cornice del chiostro cistercense di Cotrino, si è conclusa qualche giorno fa, la tournèe dell’ensemble “Stockholm newbaroque”.
Il Festival si colloca tra gli eventi più importanti della scena musicale italiana e internazionale, al suo quarto appuntamento nella cittadina brindisina. Il gruppo orchestrale ha presentato il “Capriccio stravagante” di Carlo Farina insieme a musiche dal nord e dal sud Europa di autori italiani come Uccellini, Falconieri, Sarro e stranieri come lo svedese Roman.
Concerti, capricci, sinfonie, fantasie e danze, che anche se poco conosciute dal grosso pubblico, rivelano già una compiuta perfezione del Barocco italiano, caratterizzata da una intensa vena melodica. A dirigere la formazione il Maestro rutiglianese Antonio Giummarella accompagnato da giovani musicisti del calibro di Catalina Langborn, primo violino, Johannes Jacobsson, secondo violino, Andrea Ravandoni, viola, Magnus Malmros, violoncello, Tomas Gertonsson, contrabbasso.
Punta di diamante del gruppo Mayumi Kamata, nota clavicembalista giapponese e docente presso il Royal College di Stoccolma. Una performance d’alto livello seguita da un folto pubblico attento, che ha raggiunto il clou con l’esecuzione del “Concerto in do maggiore per flautino e archi” di Antonio Vivaldi, accompagnato da scroscianti applausi.