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VIA SAN FRANCESCO D’ASSISI, UNA STRADA AD ALTO RISCHIO

Una strada pericolosa sia ad attraversarla che a transitarla. E’ il grido d’allarme dei residente del condominio n. 143, che fa parte dell’agglomerato di case all’estrema periferia della città su via S. F. D’Assisi. Una situazione di pericolo più volte denunciata a chi di competenza non solo da quel condominio, ma anche da altri residenti.

Il 23 marzo scorso è arrivata al sindaco Roberto Romagno una lettera firmata da tutti i condomini di quel civico nella quale il rappresentante sig. Filippo Lamorgese chiede al sindaco, Codice della Strada e Regolamento attuativo alla mano, di intervenire affinché quella via non sembri più un circuito di Formula 1.

Nel giro di due mesi si sono verificati due incidenti su quella strada. Un ragazzo con moto, investito, è finito in ospedale; un auto che usciva dal parcheggio, proprio all’altezza di quel condominio, viene investita da un’altra auto proveniente dalla provinciale per Adelfia che non è riuscita a fermarsi in tempo per l’alta velocità.

Cosa chiede al sindaco il sig. Lamorgese per conto del suo condominio, semplici dissuasori della velocità. I cittadini chiedono che il comune installi i banali dossi di gomma che costringano le auto a rallentare non appena escono dal ponte della circonvallazione.

Ci vorrebbe anche una pattuglia di Vigili urbani che un po’ più spesso presidi quel tratto di strada e, magari, elevi, ogni tanto, qualche multa per eccesso di velocità. Provvedimenti non difficili, di ordinaria amministrazione per i quali non c’è neanche da spendere tanto; provvedimenti che i cittadini di via S. F. D’Assisi sperano siano presi quanto prima.