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EQUITALIA, L’ESATTORE, SI PREOCCUPA DELLA CRISI

Il consiglio comunale di lunedì prossimo, come avete letto, verterà esclusivamente sui debiti contributivi dei lavoratori e delle imprese agricole. E’ stata l’opposizione a chiederlo sollecitata da una insolita iniziativa di Equitalia, la società incaricata della riscossione dei tributi interamente gestita dallo Stato (Agenzia delle Entrate e Inps).

“Equitalia aprirà a breve un tavolo di confronto istituzionale per affrontare le questioni segnalate negli ultimi mesi dai rappresentanti del comparto agricolo della Puglia e della Basilicata”, si legge in un comunicato stampa che questa società ha diramato l’8 marzo scorso.

“Le difficoltà che stanno incontrando lavoratori e imprese con debiti di carattere fiscale e contributivo, saranno al centro di incontri che Equitalia proporrà a enti locali, Agenzia delle Entrate, Inps e rappresentanti del settore al fine di analizzare congiuntamente la situazione del comparto agricolo e sensibilizzare gli organi competenti a individuare le possibili soluzioni”.

Insomma, l’istituto preposto a riscuotere tasse e tributi si preoccupa delle difficoltà dei contribuenti e si fa promotore di incontri che trovino una soluzione. Il fatto è alquanto irrituale e indica che in Italia la situazione economica generale, e quella del comparto agricolo in particolare, ha raggiunto livelli di alta criticità.
Che l’esattore, anziché pensare solo a riscuotere, si faccia promotore di iniziative del genere, non può che essere salutato come un fatto positivo.

La pensano così gli otto consiglieri comunali di opposizione i quali hanno colto in questa apertura di Equitalia una opportunità per la soluzione degli annosi problemi contributivi del comparto agricolo anche a Rutigliano.
Da qui la richiesta di un consiglio comunale ad hoc per il quale la minoranza propone un ordine del giorno che chiede di “supportare ed accelerare l’iniziativa posta in essere da Equitalia” circa l’apertura di un tavolo su contributi e comparto agricolo.

L’ordine del giorno chiede anche che il governo “istruisca Equitalia a sospendere iniziative di sequestro di beni per i contribuenti in difficoltà”, di “avviare iniziative volte ad alleggerire il carico fiscale sui lavoratori dipendenti e sulle imprese”, di sollecitare le banche ad erogare finanziamenti e prestiti “a tassi sopportabili”.

Il documento chiede ancora di “coinvolgere altri comuni viciniori al fine di dar maggiore peso all’iniziativa avviata dal consiglio comunale di Rutigliano (…) affinché si faccia un fronte comune nella difesa del settore primario dell’attività economica agricola pugliese e meridionale”.

Chiude con l’invito “a mettere a punto iniziative per rendere concorrenziale l’attività agricola italiana” e, per quel che compete alla locale amministrazione comunale, “prevedere in sede di bilancio di previsione interventi volti a supportare gli agricoltori attraverso iniziative finalizzate all’attuazione di una agricoltura sostenibile”.