DEDICATO UN LIBRO AL RUTIGLIANESE LORENZO LONGO DE BELLIS
- Dettagli
- Pubblicato Domenica, 13 Febbraio 2011 19:44
- Scritto da Tino Sorino
L’arte dei marmorari nell’Italia meridionale, una approfondita ed inedita ricerca e allo stesso tempo un prezioso contributo alla conoscenza di questa antica e qualificata tecnica. Oggetto di studio il Cappellone della Madonna della Fonte della cattedrale di Conversano.
“L’arte dei marmorari. Il cappellone settecentesco della Vergine della Fonte nella cattedrale di Conversano” (editore AGA ) dell’arch. Leonardo Petrosino, presentato nella Biblioteca Diocesana del seminario vescovile di Conversano è stato dedicato alla memoria dello studioso rutiglianese di tradizioni popolari Lorenzo Longo de Bellis, primo Preside dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme-Sezione di Conversano-Monopoli già a partire dal 2004, (anno di costituzione della Sezione per volontà del Vescovo mons. Domenico Padovano, del Cardinal e Carlo Furno, Gran Maestro e per la tenacia di trenta Cavalieri e Dame della Diocesi, oggi guidata dal preside Comm. Cav. dott. Felice Giancaspro ) fino alla sua tragica scomparsa avvenuta a novembre del 2008.
Il libro rievoca la storia di un altare smarrito dalla memoria storica dei conversanesi e rintracciato, attraverso le preziose carte dell’archivio diocesano, in antichi disegni acquerellati ottocenteschi. Riemergono dall’oblio i nomi dell’esecutore dell’altare, Antonio di Tommaso, mastro marmoraro napoletano, dello stuccatore Angiolo di Michele, del progettista arch. Giuseppe Gimma e del committente, il vescovo Fabio M. Palumbo.
Un ulteriore tassello si aggiunge, quindi, al già ricco mosaico storico e artistico di Conversano. L’architetto Petrosino, nato nel 1958 a Noicattaro dove attualmente lavora, vice presidente della sezione rutiglianese di “Italia Nostra”, esperto nel campo del restauro architettonico, non è nuovo a questo genere di pubblicazioni, che arricchisce con idee originali. In quest’ultima “interessanti”, come sottolinea nella prefazione la prof.ssa Mimma Pasculli Ferrara dell’Università di Bari, “i Box relativi alla tipologia dell’altare barocco marmoreo nei suoi particolari”.