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Noicattaro. Acqua nella “Pende”, situazione di degrado alla “De Gasperi”

di Gianni Nicastro

Stamattina i genitori della scuola Pende hanno chiamato i Vigili del Fuoco per le infiltrazioni di acqua dal soffitto di quattro classi, dell’auditorium e del laboratorio manipolativo-creativo. Un genitore ci ha mandato anche un video molto eloquente (qui sotto pubblicato) circa l’acqua che fuoriesce dal buco di una plafoniera sul soffitto di un corridoio.

Diciamo che gli alunni e gli insegnanti della Pende sono ormai abituati a fare lezione con i secchi nelle classi quando piove; una situazione che va avanti da tempo, da anni, nonostante gli interventi di ripristino della guaina che, pure, ogni tanto, il comune fa sul lastrico della scuola. Interventi di ordinaria manutenzione che, a quanto pare, non risolvono il problema; l’acqua, ostinata, continua ad infiltrarsi ad ogni pioggia.

I Vigili del Fuoco stamattina hanno ordinato, o suggerito, di spegnere le luci al primo piano perché l’acqua esce proprio dalle plafoniere; di tenerle spente anche domani. Una situazione di grande disagio, certo per una questione di sicurezza, ma anche per i problemi che questa situazione crea all’organizzazione della scuola. Quando nelle classi piove c’è da spostare gli alunni in altri ambienti per non interrompere le lezioni; stamattina, infatti,  alcune classi si sono spostate nel laboratorio di informatica e nella biblioteca e domani faranno lezione nell’aula docenti.

Alla De Gasperi la situazione è diversa. Il bagno del seminterrato è invaso dai rifiuti e sul retro una finestra è aperta da tempo, come si evince dalle foto che ci sono state inviate stamattina.

«Molti genitori che vanno a prendere i propri figli all’Istituto De Gasperi hanno notato da tempo, e alcuni addirittura asseriscono che la situazione persista da oltre un anno e mezzo, lo stato di degrado presente nei sotterranei dell’istituto. Invitata dagli stessi genitori a effettuare un sopralluogo, lunedì scorso ho potuto constatare, con grande rammarico, che la situazione è esattamente come descritta: grave» è quanto ci ha detto stamattina la consigliera comunale Mariagrazia Tritto.

«Il piano interrato -ha aggiunto la consigliera comunale- è colmo di rifiuti di ogni genere, tra cui bottiglie di birra, giocattoli, vestiti e tanto altro ed è caratterizzato da un forte odore di urina. Questo stato di abbandono si protrae a seguito di un furto avvenuto nell’istituto, durante il quale gli intrusi sono entrati da una finestra divelta che non è mai stata riparata». «Lunedì scorso -ha aggiunto ancora la consigliera Tritto- ho personalmente scattato alcune foto e mi impegnerò, attraverso un accesso agli atti, a richiedere chiarimenti alla direttrice della scuola. Resto interdetta dalla lungaggine dei tempi di intervento adottati dall’ente comunale, premesso che paghiamo un accordo quadro per la manutenzione delle scuole».