Lo sceneggiatore Angelucci a Rutigliano con il suo ultimo libro sul mondo felliniano
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- Pubblicato Lunedì, 23 Settembre 2024 08:12
- Scritto da Tino Sorino
di Tino Sorino
In occasione dei 100 anni della nascita di Marcello Mastroianni, Gianfranco Angelucci, regista, scrittore, stretto collaboratore del grande Regista e suo amico per oltre vent'anni, sarà a Rutigliano lunedì 23 settembre, alle ore 19.30, nella Sala Mons. Didonna, per presentare il suo ultimo libro "La vita e altri imprevisti (Poiesis Editrice, 2023).
A organizzare l’evento, i Lions Club di Rutigliano, guidati dal neo presidente avv. Angelo Verna, da sempre sensibile ai valori culturali e sociali. Oltre all’autore e al presidente dell’associazione, interverranno il Sindaco di Rutigliano Giuseppe Valenzano e l’Assessora alla Cultura e Turismo Milena Palumbo.
Durante la serata, saranno proiettati alcune clip di film di Fellini, commentate dallo stesso Angelucci, ed insieme il book – trailer, nato in libreria, curato dalla disegnatrice Francesca Troizzi e da lei interpretato con il libraio Giovanni Trengia. Il libro che sarà presentato da Angelucci è il suo primo romanzo costituito da 10 racconti di fatti realmente accaduti, dal cappello di Fellini, alle formiche metafisiche, ai marinaretti, agli scambisti, ai poeti lascivi.
Qui, Angelucci, parla di coincidenze che “forse non sono frutto di pura casualità, bensì anticipazioni di un disegno ben più ampio non ancora svelato nelle sua interezza”. Per i pochi che non lo conoscessero a fondo, Angelucci, classe 1946, 78 anni ben portati, è considerato tra i massimi esperti di Fellini: viene assiduamente chiamato a tenere conferenze in Italia e all’Estero. Laureato a Bologna (110 e lode, Facoltà di Lettere, Istituto di Storia dell'Arte) con una tesi sul cinema di Federico Fellini, ha da subito collaborato con il regista riminese, a vario titolo, fino a diventare suo sceneggiatore per il film “Intervista” (1987), Premio Speciale a Cannes e Primo Premio al Festival di Mosca.
Dopo la scomparsa dell’artista è stato chiamato a Rimini, dal sindaco e dalla famiglia, per dirigere al suo nascere la Fondazione Federico Fellini.
In qualità di saggista ha pubblicato diversi volumi sui film di Fellini, fra i quali: Amarcord, Casanova, E la nave va, Ginger e Fred, Block notes di un regista; oltre ai libri fotografici La Dolce Vita e Un regista a Cinecittà.
Scrittore di soggetti, sceneggiature, programmi televisivi, ha realizzato sull’opera di Fellini special e reportage cinematografici, fra i quali il Tv Movie sul Casanova di Fellini (1976) e due monografie interamente dedicate al cinema di Fellini: Gli attori di Fellini e Fellini nel cestino, 1984, RCS. Nel 1993 Cinecittà International, su specifica designazione di Federico Fellini, ha affidato alla sua consulenza tecnico-artistica la ristampa dell’intera opera cinematografica del Regista (23 film) presentati in prima mondiale al Lincoln Center di New York.
Dopo la scomparsa di Fellini, Angelucci ha continuato a pubblicare centinaia di articoli sull’artista, svolgendo parallelamente una intensa attività saggistica e opere di divulgazione in chiave narrativa.