“Notte delle Lanterne”, causa vento forte l'iniziativa è rinviata al 3 gennaio 2024
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- Pubblicato Domenica, 17 Dicembre 2023 11:35
- Scritto da Vitangelo Radogna
Comunicato ASP Rutigliano
Causa vento molto forte con raffiche la manifestazione de “La Notte delle Lanterne, prevista per la data odierna, è sospesa e rinviata al 3 gennaio 2024.
Tanto per opportuna conoscenza.
Comunicato stampa
“Notte delle Lanterne”
Sabato 16 Dicembre 2023 ore 17,30
Piazza Kennedy - Rutigliano
Si rinnova anche quest’anno il tradizionale e atteso evento della “Notte delle Lanterne”
Manifestazione organizzata dal Centro Polivalente dei Minori dell’Azienza Pubblica di Servizi alla Persona (ASP) “Monte dei Poveri”, con la partecipazione delle Scuole Comprensoriali “Moro-Bello” e “Settanni-Manzoni”, la collaborazione del Comune di Rutigliano e della Protezione Civile.
Evento accolto con entusiasmo e con una partecipazione massiccia anche da parte dei ragazzi, delle loro famiglie e dagli alunni delle Scuole che, attraverso i laboratori, partecipano attivamente alla costruzione delle lanterne.
Il simbolico lancio delle lanterne quest’anno ha un preciso messaggio sociale che si intende tramettere e che impone una riflessione su un tema che merita attenzione e che dovrebbe impegnarci.
Riflettere sul problema della diversità.
Ecco perché “NON ESISTONO FIOCCHI DI NEVE UGUALI…”
La scienza metereologica ci insegna che i fiocchi di neve hanno forme infinitamente difformi a causa della temperatura e della umidità presente tra le nuvole e i fiocchi di neve, mentre scendono danzando dal cielo, assumono le forme più disparate: allungata, ad ago, cilindrica oppure esagonale. Impossibile trovare due fiocchi di neve identici.
La coltre bianca e candida che si posa in terra si stende come una coperta uniforme, bianchissima, splendida e crea un paesaggio magico nel quale nessuno più nota ed osserva differenza sulla forma o sulla grandezza dei fiocchi di neve.
Come i fiocchi di neve, anche gli uomini sono diversi tra loro e tutti nascono con uguali diritti e uguali doveri e tutti meritano uguale rispetto e pari dignità.
Invece sono ancora numerosi gli ostacoli che incontrano le persone disabili per potere esercitare in pieno i loro diritti fondamentali nei diversi ambiti della società, sia quelli sociali, che quelli politici, lavorativi ed economici. Dovremmo imparare ad includere e non ad escludere, a partecipare e non cercare solo di primeggiare.
Riflettere sulla sofferenza di tante persone e tante famiglie che, tra l’altro, si trovano spesso da sole a combattere il fenomeno dell’esclusione sociale.
Abbiamo il dovere di guardare con occhi scevri da pregiudizi la diversità e potenziare e valorizzare, invece, le loro potenzialità, la loro creatività e la loro forza di volontà.
Lo stesso Presidente della Repubblica, nel suo messaggio per l’anno internazionale della disabilità, ha sottolineato come “le persone disabili chiedono di farli vivere in modo indipendente. Di andare a scuola, lavorare, divertirsi. Semplicemente di poter vivere con dignità, esercitando i propri diritti.
È una questione che riguarda anche noi, ciascuno di noi, personalmente e come comunità, per contribuire a costruire un presente più inclusivo e accessibile a tutti”.
Il Presidente
dell’Azienza Pubblica di Servizi alla Persona
“Monte dei Poveri”
Dott. Vitangelo Radogna
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La natura ringrazierà.