RutiglianoOnline.it

Festa del Crocifisso, si farà ma senza luminarie cassa armonica bande e fuochi pirotecnici

Festa del Crocifisso 2020
COMUNICATO

In tanti si stanno chiedendo, e ci chiedono, "si farà la Festa del Crocifisso?".
Certamente. Anche quest'anno si farà la Festa del Crocifisso!
Non  possiamo non celebrare solennemente Colui che, morendo in croce, ha donato la salvezza a tutta quanta l'umanità: Gesù Cristo nostro  Signore. Ovviamente, ci atterremo fedelmente alle indicazioni delle autorità, in modo particolare alla  Nota della Conferenza Episcopale Pugliese del 20 maggio 2020.

LE NOSTRE FESTE PATRONAL IN TEMPO DI COVID-19
CELEBRARE IL SIGNORE DELLA VITA.

Dove si afferma: «Le feste patronali e parrocchiali, si limitino alle sole celebrazioni liturgiche. Non sarà possibile, nel rispetto della norma del distanziamento fra le persone attualmente vigente, organizzare processioni, trasferimento pubblico di immagini   sacre, fiaccolate o momenti di  preghiera che rischiano di creare assembramenti. ... Vi invitiamo, quindi, a vivere queste disposizioni con atteggiamento intelligente e responsabile, consapevoli della gravità di questa epidemia».

In ottemperanza  alle disposizioni, ci siamo confrontati innanzitutto con il Vescovo, poi con il presidente del Comitato, Andrea Saffi, ed infine con tutto il Comitato Feste. Siamo giunti, così, alla determinazione più saggia possibile per lo svolgimento della nostra Festa. Non ci saranno gli 'apparati esterni' che non garantiscono il distanziamento: luminarie, cassa armonica, bande, fuochi pirotecnici.

Si svolgeranno, invece, TUTTE LE   CELEBRAZIONI: Settenario, Messa del Preludio, solenne Pontificale presieduto dal Vescovo Giuseppe. Per le celebrazioni sono stati identificati luoghi all'aperto, ma circoscritti, che non creeranno assembramenti.

Quello  che stiamo vivendo, è un anno particolare e molto difficile. Sono tanti che dicono: "è un anno da dimenticare!". Ma noi siamo  esseri umani. E l'essere umano non si è mai arreso di fronte alle difficoltà! E noi, esseri umani, siamo anche Cristiani. Ed i Cristiani sanno affrontare le difficoltà della vita con la forza della fede, la luce della speranza, la magnificenza della carità e, soprattutto, trasformare le difficoltà in opportunità. È ciò che faremo durante la Festa del Crocifisso di questo anno 2020. Con gli occhi non potremo vedere processioni, luci, colori, con il cuore vedremo: silenzio, preghiera, meditazione, fede. È' una grande opportunità quella di quest'anno: passare da una fede che, per esprimersi, ha bisogno delle manifestazioni esterne ad una fede pura che, per essere autentica, ha bisogno di quegli spazi che permettono la comunione invisibile e il dialogo silenzioso con Gesù: i sacramenti e la celebrazione eucaristica.

L'Arciprete                                                       Il Rettore
Sac. Emilio Caputo                                       fra Alfredo Santoro, OFM  Cap.