"Biblioteca digitale" dedicata a Umberto Loiotile, inaugurazione oggi al "Settanni-Manzoni"
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- Pubblicato Venerdì, 17 Gennaio 2020 09:37
- Scritto da Tino Sorino
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di Tino Sorino
Una nuova Biblioteca Scolastica Innovativa intitolata all’indimenticabile Umberto Loiotile. E’ quella che sarà inaugurata venerdì 17 gennaio 2020, alle ore 17.00, presso la Scuola Secondaria di I Grado “A. Manzoni” dell’I.C. “Settanni -Manzoni” di Rutigliano, in Campanella 9, guidato dalla dirigente prof.ssa Maria Melpignano, a cui spetterà il compito di fare gli onori di casa. Interverranno, oltre alla preside dell’Istituto, il prof. Nicola Valenzano, ex preside per anni della stessa Scuola Media “Manzoni”, il sindaco di Rutigliano dott. Giuseppe Valenzano, l’architetto Nico Lioce, in qualità di amico, la sorella del compianto Umberto, Rosa Loiotile, e le nipoti Aurelia Lofano e Grazia Loiotile. Saranno presenti, tra gli altri, Autorità civili e militari, rappresentanti di istituzioni scolastiche e di associazioni, familiari e amici di Umberto.
Beneficiari: tutti i docenti e gli alunni dell’I.C. “Settanni – Manzoni”, insieme a tutti i cittadini che vorranno accedere on line alla virtuale Biblioteca telematica, interattiva, previa registrazione presso la stessa Scuola. “La Biblioteca digitale”, spiega la referente prof.ssa Marika Creatore, “realizzata grazie ai fondi FESR (Fondo europeo di sviluppo regionale), è una Biblioteca immateriale, in cui vengono conservati e resi disponibili esclusivamente documenti digitali, gestiti e catalogati elettronicamente. Ogni operazione può essere effettuata via rete, da scuola, da casa o dall’aula didattica. Ad ogni utente viene assegnato un codice ID ed una password (complessivamente 1.000 codici) che permettono l’accesso al sistema. Oltre ai libri è possibile consultare quotidiani e riviste in italiano e in lingua originale. Il software utilizzato è MLOL, ossia una piattaforma di prestito digitale con una grande collezione di contenuti disponibili”.
La Biblioteca sarà, quindi, intitolata a Umberto Loiotile (1942- 2019), scomparso qualche mese fa all’età di 77 anni, fondatore della storica Cartolibreria - Museo “Loiotile”, che per tanti anni ha rappresentato un punto di incontro di intellettuali, studenti e artisti del territorio. Un luogo frequentato da artisti (come l’indimenticabile Peppino Didonna, maestro contadino), fotografi (come il maestro d’arte Angelo Saponara, scomparso nel 2010 e Onofrio Mancini di Casamassima) e alcuni figuli (come Filippo Lasorella e Tonino Samarelli).
Va in tutti i modi tenuta viva la memoria di un uomo che diventò libraio, dopo varie esperienze lavorative e di vita associativa. Frequentò a Bari l’Istituto professionale “Santarella”, lavorò a Milano e in Germania come elettricista presso la “Pirelli” e, rientrato nel suo paese, rilevò nel dicembre 1968 la cartolibreria di un suo parente, Silvestro Demarinis Loiotile, da poco deceduto: iniziò così la sua nuova attività. Da corso Mazzini n. ri 22-24, Umberto si trasferì, nell’estate del 1987, nel vecchio frantoio Damato di via San Francesco d’Assisi n. 8, che utilizzò non solo come cartolibreria ma anche come Museo della civiltà contadina, ottenendo successo e ampi consensi.
“Bell’Italia” del 6 ottobre 1991 definì la libreria-museo- Loiotile “L’edicola, forse la più singolare del mondo, tra torchi e botti. Giornali, riviste e libri, continua la rivista “Bell’Italia”, sono ben riposti in un frantoio le cui origini risalgono agli inizi del secolo scorso”.